𝑨𝒎𝒐𝒓𝒊 𝒑𝒓𝒐𝒊𝒃𝒊𝒕𝒊

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Florence pov:
Mi ritrovo nel cuore del bosco, circondata da alberi maestosi e il profumo avvolgente della natura. Sento il calore del sole sul mio viso, filtrato attraverso le fronde degli alberi, mentre i miei occhi si incrociano con quelli di Malakia. I nostri sguardi trasmettono una connessione profonda, una complicità che va al di là delle parole. Ci avviciniamo lentamente, sentendo l'elettricità nell'aria che si intensifica. Le sue mani si posano delicatamente sul mio viso, mentre sento il mio respiro accelerare. Le sue labbra si avvicinano alle mie, in un bacio dolce e appassionato che fa vibrare ogni fibra del mio essere. Il tempo sembra fermarsi mentre ci perdiamo l'uno nell'altro, in un vortice di emozioni travolgenti.
Il bosco ci circonda, creando un'atmosfera magica e segreta. Le foglie cadono leggere intorno a noi, come una pioggia di confetti che celebra questo momento speciale. Sento la morbidezza del muschio sotto i miei piedi mentre i nostri corpi si avvicinano sempre di più, creando una connessione che va oltre le parole. Le mie mani si avventurano nei suoi capelli, mentre i nostri baci diventano sempre più profondi e intensi. Il suono del vento che sussurra tra gli alberi diventa la colonna sonora di questo momento unico, mentre ci lasciamo trasportare da un turbine di passione e desiderio. Non c'è nient'altro che esiste in questo istante se non noi due, immersi in un'atmosfera di pura passione. Ogni bacio è un'esplosione di emozioni, una danza frenetica che ci fa dimenticare tutto il resto. Quando quel bacio appassionato si è posato sulle mie labbra nel cuore del bosco, ho provato un misto di emozioni contrastanti. La dolcezza e l'intensità di quell'istante mi hanno fatto sentire viva e desiderata, ma allo stesso tempo, una voce nella mia testa mi ha ricordato che non possiamo permetterci di andare oltre.
Se decidessimo di seguire il nostro amore, saremmo costretti ad affrontare le conseguenze. La mia famiglia non accetterebbe per niente questa relazione. I loro valori e le loro convinzioni sono radicati in un passato che non lascia spazio a un amore proibito come il nostro. Malakia è un'anima affascinante e appartenente a una classe sociale diversa dalla mia. Le nostre differenze potrebbero essere viste come un ostacolo insormontabile per la mia famiglia e per l'intera società. Siamo due mondi che si sono incontrati, ma che sembrano destinati a vivere separatamente.
Mentre ci guardiamo negli occhi, nella penombra del bosco incantato, condividiamo un momento di tristezza e desiderio represso. Sappiamo che dobbiamo rispettare le regole che ci circondano, anche se il nostro cuore grida per un amore che sembra impossibile da realizzare. Appoggiai la testa sul suo petto e sospirai << lo sai che ti amo>> mi disse, annui a quelle dolci parole << se fossi stato un sacerdote ti avrei subito scelto>> gli confessai << dubito, non mi avresti cagato....l'hai detto tu stessa che non ti piace nessun Sacerdote>> "questo era vero" sospirai nuovamente e rimasi in quella posizione per un bel po di tempo.
Dopo qualche minuto mi scostai << devo andare o i miei fratelli si chiedono dove sono>> Malakia annuì e ci avviamo verso casa e non appena fummo vicini Malakia cambiò espressione e prese maggiori distanze e quando ero davanti alla porta del retro arrivo Luke, il figlio di Damian << Signorina i vostri fratelli sono preoccupati e hanno detto che vi vogliono subito, Malakia tu con me a fare l'inventario>> io e Malakia ci demmo dei brevi sguardi per poi andare via mentre io andai in camera dei miei fratelli.
In questi 3 mesi sono cambiate un po' di cose dopo la mia nomina di Fiore, ho qualche diritto vero e proprio? No...semplicemente ora posso uscire ma deve esserci la presenza di un sesso maschile, cose da terzo mondo, per il discorso idiota della femmina matriarca sono costretta a passare più tempo con Esmeralda o con Raissa, sinceramente non mi lamento, ho la possibilità di decidere sulle donne dell'ordine ovviamente senza scavalcare l'autorità maschile, insomma alla fine c'è sempre una fregatura, ma per ora seguo Esmeralda per imparare ad organizzare feste ed eventi, mentre con Raissa a fare la brava donna di casa, quindi decidere cosa mangiare, la casa, i dipendenti e robe così.
I miei fratelli invece nei miei confronti sono diventati molto più protettivi di prima, quando usciamo guai a me se si avvicina un uomo figurati uno fuori dall'ordine, mi controllano come mi vesto e come mi trucco infatti ricevo sculacciate per questo, sarò libera di vestirmi come voglio? L'unico che mi lascia fare come voglio è Elliot, abbiamo il nostro piccolo patto, io non dico nulla della sua relazione gay e lui mi fa girare per il centro commerciale da sola, basta che non creo casini, per questo motivo l'ascolto di più, ed infine Felix, diciamo che tendiamo a ignorarci, non abbiamo quel rapporto padre e figlia, per lo più gli interessa che io mi comporti bene, che sia sempre impeccabile e che mi comporti da signorina, lui tende ad educare i miei fratelli sopratutto Enea e Elia che da quello che ho capito sono i più vicini a diventare Neo Sacerdoti.
Bussai finalmente alla camera dei miei fratelli ed udì un "entra" così entrai, Enea ed Elliot erano sul letto, Elia era al computer che faceva i compiti Alan stava fumando << mi volevate>> chiesi, Elia si girò verso di me << si, sei sparita per 2 ore, che hai fatto quelle ore nel bosco>> "mi sono baciata con Malakia" << mi sono goduta la serata, le stelle erano luminose ed mi piaceva l'atmosfera....e poi ero con una guardia>> Elia fece un sospiro << si lo so, esci spesso con il fratello di Pietro come si chiama?>> scrocchio le dita per ricordarsi il nome << Malakia e suo fratello è un reietto, l'ha denunciato lui, almeno suo fratello è stato più furbo>> si intromise Alan << si giusto, ma ci esci troppo spesso in questi mesi e di tutte le guardie scegli sempre lui>> borbottò Enea , dovevo trovare una scusa al più presto << Non ho nessun piacere verso quel ragazzo, semplicemente tra tutte le guardie è quello che ha un punteggio più alto e poi se tanto avete paura controllare la mia figa come avete fatto l'ultima volta evitando di farmi troppo male, sarebbe brutto perdere la mia cazzo di verginità con una matita>> alle mie parole Enea venne verso di me e mi mollo uno schiaffo e mi rigirò dandomi 5 pacche sul culo forti << attenta come parli è questo che ti abbiamo insegnato sei una signorina, non una scaricatrice di porci>> e giù altre sculacciate << chiedo perdono>> dissi e magicamente lui si fermò << e se vogliamo controllarti noi ti controlliamo quanto vogliamo intesi?>> stavolta a parlare era Alan, con riluttanza dissi di sì, Alan un tempo era il mio fratello preferito ma da quando è arrivato Elia per avere la sua stima si comporta da coglione << posso andare in camera mia?>> chiesi << si, ma prima portaci del vino grazie>> "Enea almeno si è degnato di dirmi grazie" senza dire nulla uscì dalla loro stanza e mi avviai a prendere il vino.


Raissa pov:
Felix era agitato anzi adirato, in questi ultimi mesi c'erano stati dei cambiamenti, del tipo che i neutri possono partecipare alle nostre riunioni, insieme ai filosofi e i generali, per non parlare che potevano promuovere le loro idee.
Quando mio padre entrò tutti quanti si alzarono e notai che dietro di lui c'era mia madre e si mise accanto a lui per poi risedersi, mia madre aveva deciso di rimanere più tempo qui con noi e questo significava sopportarla di più e il nostro rapporto non è che sia cambiato più di tanto.
<< ma ti rendi conto che ora anche loro vogliono partecipare>> sbuffò incazzato e stava quasi distruggendo la penna << tu mi rendi nervosa smettila Felix e prendi appunti>> borbottai al che Felix si mise a disegnare.
<< ASCOLTATEMI TUTTI so che in questi ultimi mesi sono cambiate molte cose e alcune nuove leggi si sono inoltrate, per i Generali da ora in poi si chiameranno "Squadre speciali" e i Neutri potranno entrarvi superando un esame difficile, I filosofi potranno avere delle figlie femmine senza per forza avere degli oneri e>> "questa si che era una novità" non che non fosse capitato ma erano casi rarissimo, guardai Felix ma non sembrava più di tanto interessargli, era d'accordo << non pensavo fossi d'accordo>> dissi sottovoce << i filosofi vanno bene, sono brava gente e contribuiscono all'ordine e ne meritano>> a quelle parole appoggia la testa sulla sua spalla << Mentre per i sacerdoti ci sarà un enorme cambio, il passaggio da Fiore a Neo Sacerdote sarà diverso, sappiamo tutti che quando si diventa neo Sacerdoti i ragazzi vanno via, parlo degli uomini, la nuova regola sarà che per minimo 1 anno e mezzo massimo due dovranno vivere a casa dei genitori>> tra i sacerdoti ci fu un piccolo mormorio, cercai di capire le parole ma non si capiva nulla ma guardai Felix che non aveva mosso un muscolo, particolare era << Mentre per le donne usciranno quando il marito sarà pronto, che siano diventate neo sacerdotesse da poco o da qualche anno>>  continuò mio padre, stavolta fu Felix a guardarmi voleva vedere la mia reazione ma non mi scomposi avevo imparato negli anni che c'ho che pensi è meglio non farlo a vedere.
<< Anche noi neutri abbiamo una richiesta da fare?>> mi girai verso la tribuna dove vi erano i Neutri << parla Dave>> L'uomo si alzò e aveva in mano un foglio. Dave era il capo o meglio era quello più progressivo dell'ordine e quello che Felix detestava e non sopportava << una parte di noi, purtroppo non posso dire la stessa cosa per tutti, volevamo insomma chiedere...avere la possibilità di avere una donna>> non appena disse questa frase scoppiò il casino, tutti iniziarono ad urlare, Felix si era alzato e gridava pure lui contro Dave, io guardai Luna e pure lei aveva la mia stessa espressione << Si e ora volete anche dei domestici?>> urlò Felix << non sarebbe male sai, magari tu saresti il mio maggiordomo, ti ci vedo bene>> Felix arrabbiato fece per andare dalla seggia dei neutri ma venne bloccato dagli altri sacerdoti << e pensa Felix già che ci siamo mi scopp tua moglie>> mi girai guardandolo male, Dave era un bel ragazzo questo non lo mettevo in dubbio << ORDINE ORDINE ORDINE, FELIX SEDUTO E DAVE AVRAI UNA MULTA DI 3 MILA EURO PER IL DISTURBO E LA VOSTRA mozione verrà respinta e ora silenzio>> finì di parlare mio padre e calò il silenzio.

<< Serata pensante eh Raissa>> mi girai era Luna, annuì << se non ci fosse stato tuo marito Felix lo avrebbe fatto fuori>> dissi e iniziai a lavarmi le mani << bene io vado è tardi, ho lasciato Esmeralda il compito di badare e non voglio trovarmi una festa, con Aurora sbocciata da poco non si sa mai>> riddacchiai e la salutai con lo sguardo.
Dopo qualche minuto uscì dal bagno e feci per incamminarmi fuori per andare da Felix << Sei sempre più bella>> mi girai era Dave, sbuffai leggermente << Ecco il coglione che ha fatto incazzare mio marito>>

Dave:<< il coglione, si lui, ehm dai se lo meritava>>

Raissa:<< se lo meritava, lo hai provocato>>

Dave:<< in effetti, ma se lo meritava>>

Alzai gli occhi al cielo e feci per andare via ma Dave mi bloccò << lasciami andare o chiamo Felix>> dissi secca al che lui mi lasciò amdare << certo che sei caduta in basso, un tempo morivi dalla voglia di vedermi, ti sei dimenticata dei nostri trascorsi, dei nostri baci>> ci mancava anche questo << eravamo piccoli e sciocchi e ci è mancato poco che mio padre non lo è venuto a sapere>> Dave ridacchio volevo strangolarlo, ho avuto una storia con lui ma per motivi ovvi ho dovuto mollare << devo andare a casa Dave, ho dei figli>> dissi andandomene << sarebbero potuti essere i nostri, se avessimo fatto quella fuga>> prima di andarmene mi voltai verso di lui << Certo, una bella famiglia, buonanotte cucciolo>> e uscì ma prima che la porta si chiuse sentì << notte Orsachiotta>>
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Spazio autore:
Salve a tutti ecco il primo capitolo del secondo libro, spero che vi piaccia, ci saranno tante contenuti e personaggi nuovi.
Buon proseguimento

L'ordine: un mondo nuovo Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora