In quella stanza iniziò un gioco di sguardi silenzioso, le parole rimanevano bloccate in gola, i due fratelli si aspettavano che il loro padre iniziasse a sbraitare, che lo portasse addirittura fuori dalla stanza trascinandolo per un braccio.
Non successe nulla di tutto ciò, si limitò a fare un breve cenno di capo per salutare tutti, riportò la sua attenzione verso Jimin, gli disse che sarebbe ritornato più tardi e di chiamarlo in caso di bisogno.
Quando lasciò la stanza tutti rimasero sorpresi, dedussero che aveva mantenuto la calma solo per il luogo in cui si trovavano.
Non potevano immaginare ciò che scorreva nella sua mente da un po' di tempo, le parole di Felix lo accompagnavano facendolo sentire un miserabile, ma non si poteva cambiare dall' oggi al domani, soprattutto quando subentrava l' orgloglio ferito di uomo ma soprattutto di padre.
E come poteva essere indifferente quando era stato testimone del più bel sorriso del figlio, quello che rivolse alla figura del ragazzo appena entrò nella stanza.
Avrebbe dovuto raccogliere i suoi sbagli e riappacificarsi con la sua famiglia, i suoi figli erano la cosa più preziosa che aveva, al di sopra di tutto, nessuna azienda avrebbe eclissato la loro importanza.
I giorni passarono, il padre di Jimin non aveva mai accennato al discorso Felix, non lo fece nemmeno il figlio e il fratello, stavano approfittando di quel momento di tranquillità, volevo goderselo anche se lo trovavano alquanto strano.
Ma la cosa più inconcepibile per i fratelli Park fu quando il padre si presentò nell’ora dedicata alla riabilitazione di Jimin, in quel frangente erano sempre state presenti Felix e Nam che si alternava con Taehyung.
Restò in un angolo ad osservare i miglioramenti del figlio, nel silenzio osservò anche il sostegno che li donava quel ragazzo, li sentì parlare della danza, Jimin non vedeva l'ora di ritornare a ballare, solo allora capì l'importanza che essa aveva per lui.
Era giunto il momento di voltare pagina, il signor Park aveva accolto l'incidente come una seconda possibilità di sistemare le cose con la sua famiglia.
Sorrise vedendo il volto del figlio raggiante, la sua determinazione lo avrebbe fatto arrivare lontano e lui finalmente gli avrebbe dato il giusto supporto.
Salutò tutti i presenti compreso Felix, quando uscì il maggiore guardò suo fratello."Papà è diverso".
Esordì sorridendo, era quasi sicuro che l'uomo avesse finalmente compreso il suo fratellino."Spero non sia solo una cosa momentanea".
Sospirò Jimin speranzoso."Magari potrebbe stupirti".
Aggiunse Felix sorridente."Averti qui è tutto ciò che volevo, se lui l'ha compreso sarebbe una cosa in più. Sei il mio piccolo portafortuna".
Sorrise Jimin verso Felix sporgendosi poi per dare un lieve bacio sulla sua guancia.
Il volto di Felix divampò facendo ridacchiare i due fratelli.
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Luna Jimlix (Jimin+Felix)
RomanceATTENZIONE: QUESTA STORIA È FRUTTO ESCLUSIVAMENTE DI IMMAGINAZIONE, NE FATTI, NE PERSONAGGI SONO REALI Questa storia è stata sviluppata dalla one shot presente nella raccolta "One shot-multi ship", di conseguenza prende anche lo stesso titolo. La sh...