Capitolo 11

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stasera c'e la festa di compleanno di p'max

e non so cosa regaragli

non mi viene in mente nulla

stiamo insieme da tre mesi e non riesco a trovare qualcosa che gli possa piacere

ha già tutto.

quindi ho chiesto a nu se veniva con me in giro per i negozi per aiutarmi

- nat facciamo un pausa sono stanco, sono appena uscito da una settima di prove abbi pietà, e da un po' che stiamo facendo avanti e indietro...non trovi proprio nulla che possa piacergli?-

- no-

- secondo me ci sarebbe qualcosa... -

- sarebbe?-

si avvicino ad un passo da me

- tu-

non capisco in che senso io...

- come? in che sens- no no assolutamente no ma cosa vai a pensare-

- bhe voi non l'avete ancora fatto quindi sarebbe l'occasione perfetta-

cosa posso fare con te...

- non sono ancora pronto e poi parla quello che sta insieme col suo ragazzo da quasi due anni e non é ancora successo-

rimane in silenzio

aspetta

- sul serio?-

annuisce piano

- e quando avevi intenzione di dirmelo? non sono mica il tuo migliore amico? mi sento offeso-

- posso spiegare davvero e poi te ne volevo parlare comunque oggi visto che dormo da te-

- quando?-

- la sera dopo che siamo usciti, dove c'era anche il suo ex...bhe hai capito-

- sono troppo entusiasta per essere arrabiato con te,  Nu New chawarin... ti faccio i miei complimenti dopo un anno c'é l'hai fatta, non é stato così male no? di cosa avevi paura?-

- di tutto... ma lui é stato bravissimo con me-

gli piace davvero tanto si vede

- guardati come arrosci eh-

- basta dai, andiamo a cercare il regalo che é meglio-

- mmh va bene ma dopo mi racconti tutto per bene, altrimenti non ti perdono-

andammo ancora in giro, fino a quando trovai qualcosa

era quello giusto

un bracciale argento

era semplice ma aveva un qualcosa che mi attirava

forse dal modo in cui era intrecciato non lo so

- questo é perfetto-

- wow é bellissimo- approvò

non costa mica poco ma per lui ne valeva la pena

una volta finiti gli acquisti erano già le cinque del pomeriggio

- nuu dobbiamo sbrigarci, altrimenti non facciamo in tempo a prepararci-

- oddio di già-

arrivati  a casa iniziammo a prepararci

- come sto?-

gli chiesi con addosso il mio abito totalmente sul blu scuro

con i capelli curati più del solito

e con un po' di profumo sopra...forse un po' troppo

- stai da dio- mi disse sorridendo

nemmeno lui era da meno, aveva deciso di mettere il nero anche se non é il suo colore

...l'ho obbligato io

- viene p'zee a prenderci?- chiesi

- si ora gli scrivo-

ha deciso di festeggiare il suo compleanno a casa sua, ci saranno tante persone...

e non mi piace affatto
so quanta gente gli corre dietro e non può che darmi fastidio

- non sono sicuro di voler andare- ammisi

- ma che ti salta in mente, tu vieni. p'max aspetta solo te.-

- non lo so sai che c'é molta gente che gli sta attorno e non mi piace-

- smettila, basta non ci devi pensare... poi lui vuole solo te, tu non sai cosa dice su di te...me lo ha detto hia-

- che dice di me?-

vedo che si sta maledicendo da solo, non voleva dirmelo ma mi sa che gli é sfuggito

- no nulla non ti ho detto niente, dimenticalo-

per ora lo lascio stare, faremo i conti più tardi

- tanto lo scoprirò tranquillo-
nel mentre p'zee ha chiamato dicendo di essere fuori che ci sta aspetta

- andiamo-

- ciao bellissimo- disse p'zee dandogli un piccolo bacio sulla guancia

sono adorabili insieme

lui davanti a nu si traforma in un bambino e lo trovo carinissimo

- ciao nat, come va?- si rivolse a me

- sto bene dai-

- max non ama paticolarmente il suo compleanno, ma qualcosa anzi qualcuno gli ha fatto cambiare idea...-

abbassai la testa

é colpa mia

sono io che l'ho obbligato ma non pensavo che lo facesse davvero

- dai stai tranquillo andrà tutto bene- mi rassicura

dopo un quarto d'ora in macchina passati a ridere ed a scaricare la tensione arriviamo a destinazione

sento da qua che c'e un sacco di gente

casa sua é davvero spaziosa, tante camere, un giardino e una piscina grandissima

ci sono stato tante volte ma ogni volta é come la prima

quando entriamo c'e proprio lui che ci accoglie

e wow...

é davvero bello

troppo

- auguriii- dicono all'unisono nu e p'zee

- stai davvero bene fattelo dire, bhe noi togliamo il disturbo andiamo a salutare gli altri- disse prendendo nu per la mano scomparendo tra la folla

- auguri- mi limitai a dire

- non sei così timido di solito- si avvicinò avvolgendomi con le sue ampie braccia

- é che c'é un po' di gente tutto qui-

si allontanò un po' e mi guardò con sguardo serio

- senti, vorrei approfitarne di oggi per dire a tutti che stiamo insieme... che ne pensi?-

dirlo a tutti?

aspettavo questo giorno da tanto

non gliene ho mai parlato perché volevo che fosse lui a chiedermelo

non volevo mettergli pressione

- se per va bene é ok-

- non deve andare bene solo a me-

- mi piacerebbe moltissimo così capiscono che sei impegnato e ti stanno alla larga, va bene così?-

mi alzai in punta di piedi e gli rubai un bacio

- mmh non puoi hai un compleanno da gestire ed io non posso rubare il festeggiato anche se lo vorrei-

sorrise pizzicandomi il naso

- questo é il mio ragazzo, entriamo?-

- si-










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