Capitolo 19

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speciale Maxnat

ventidue anni

cominciano a suonare un po' troppo seri

non mi piace particolarmente il mio compleanno, ma come sempre c'é qualcuno che interferisce

- e dai non puoi non fare nulla, ventidue anni si festeggiano una sola volta-

- tutti gli anni si festeggiano una sola volta-

- si ok però, questo é diverso, ora hai un ragazzo ed é il tuo momento per brillare-

- cosa c'entra il fatto che sto con max?-

- non c'é bisogno che ti spieghi tutto... bhe sta di fatto che devi organizzare qualcosa-

- nu... senti io-

- no no, non voglio sentire niente, ti aiuterò con i preparativi, ora devo scappare ci sentiamo, ciao.-

Ho quindi deciso di fare un mini parti a casa mia

avevo invitato poca gente ma me se sono ritrovato il doppio

e sono bene chi é stato

sono sul balconcino di camera mia ad osservare la gente che arriva nel mentre devo ancora vestirmi

ho optato per un outfit comodo ma elegante

una camicia e dei pantaloni neri

comincio a pensare che tutto questo non sia stata una buona idea...

quando stavo per scendere ricevo una chiamata

- p' max?

- ehi, scusami ma penso proprio che arriverò in ritardo... adesso sono in macchina e c'é un po' di traffico, scusa piccolo...

- non ti preoccupare fa con calma

- mi dispiace, mi dispiace... mi farò perdonare ok? ora devo riattacare ci sentiamo

e termina la chiamata


perfetto

penso tra me e me

deciso di non darci molto peso ed essere paziente

scendo giù e inizio a salutare gli invitati che a parte qualche familiare e conoscente sono quasi tutti membri della domundi


- oh eccoti ti stavamo cercando, tanti, tanti auguri nat!-

-yim!... cosa ti avevo detto? di andarci piano con l'alcool, tu non lo reggi...-

disse tutor reggendolo con un braccio

- scusalo...-

- va tutto bene é qui per divertirsi d'altronde... piuttosto voi due quindi...?-

- già come vedi- conferma

- oddio da quando?-

- qualche settimana fa, mi ci é voluto un po' per convincerlo é molto sensibile per ciò farò il possibile per non farlo scappare-

che dolce


- comunque auguri ancora-

- grazie-

- su vieni ti faccio bere un po' d'acqua-

- no non la voglio!-

li guardo sorridendo mentre si allontanano nell'altro tavolo del giardino

vedo non molto lontano nu e p' zee, faccio per avvicinarmi ma vengo fermato


- ciao nat, da quanto tempo!-

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