-Ragazze!- esclamò Mina sedendosi accanto a Chaeyoung.
-Hey.- disse Dahyun sedendosi tra Chaeyoung e Momo.
-Non ora.- le disse la giapponese concentrata.
Nayeon si sedette accanto a Kassia. La ragazza sembrava non volersi alzare.
-Nayeon?- domandò Jeongyeon guardandola. -Vattene, non voglio distrazioni.
-Vattene? Sono venuta a supportarti.
-Perché non distrai quegli amabili uomini con la tua bellezza e mi fai vincere?
-Idiota.- disse Nayeon alzandosi. -E tu.- sussurrò a Kassia. -Stai alla larga da mia moglie. Non sai contro chi ti stai mettendo. E se non sai chi sono, cerca su internet Im Nayeon.
Kassia prese il suo cellulare curiosa e guardò su internet. Immediatamente si alzò e si sedette al lato di uno degli altri uomini. Nayeon le guardava da lontano, borbottando al tavolo.
-Vi rendete conto!? Momo e Chaeyoung sono state gentilissime, io invece sono stata cacciata.
-Ha detto che non voleva che la distraessi, prendilo come un complimento.- le disse Jihyo.
-Almeno ti sei levata quella gatta morta dalle scatole.- disse Tzuyu.
Sentirono l'esultanza di un uomo ed ebbero paura a controllare. Purtroppo le loro amiche avevano perso.
-Dai Chae, prima che tu perda tutto.- le disse Mina.
Anche se ancora arrabbiata, la ragazza decise di ascoltarla e tornare al tavolo. Il problema erano Momo e Jeongyeon, che non ne volevano sentire, anche se Dahyun stava provando a convincere tutte.
-Sapete una cosa? Forse l'idea di Jeongyeon non è tanto male.- disse Nayeon alzandosi, mentre Mina la guardava confusa.
Nayeon tornò al tavolo da poker e si sedette accanto ad un uomo. -Ciao, hai appena vinto, no?
-Sì, vuoi qualcosa?
-Tu che mi consigli?
Jeongyeon aggrottò le sopracciglia. -Nayeon? Che stai facendo?
-Mi rifaccio una vita, Jeong.
-Con questo? Hai visto quanto è brutto?
Menomale che stavano parlando in coreano e l'uomo non lo conosceva.
-Tu mi hai detto di distrarli, no?
-L'ho detto mentre ero concentrata, non me ne sono neanche accorta. Smettila di fare l'idiota, chissà che potrebbe farti.
-Mi sta trattando di certo meglio di come hai fatto tu.
-Ci sono problemi?- domandò l'uomo alla ragazza davanti a te. -Non mi dire che la povera lesbica ha paura che le rubi anche la ragazza, oltre ai soldi.
-Omofobo di m*rda.- commentò Jeongyeon. -Vedi Nay con che gente hai a che fare? Vieni qui.
-Perché non scommettiamo su di lei?- domandò l'uomo.
-Vaffanc*lo!- urlò Nayeon alzandosi. -Nessuno scommette su di me. E, per la cronaca, io e lei non siamo fidanzate.- disse andandosene.
-Non ancora.- commentò Jeongyeon facendogli l'occhiolino e correndo verso Nayeon.
Momo, però, rimase al tavolo con Dahyun che la implorava di tornare dalle altre.
-Idiota.- disse Nayeon mentre si sedeva. Jeongyeon prese posto accanto a sé e le diede un bacio sul collo. -Ma come ti permetti!?
Anche se doveva ammettere di aver sentito un brivido percorrerle la schiena.
-Deve essere l'alcol.- si giustificò Jeongyeon. -Sapete? Questa serata al casinò mi serviva proprio, anche se ho perso.
-Perché?- domandò Tzuyu con un ghigno.
-Vedi, Tzu, un giorno hai tutto, un altro non hai niente.- spiegò rubandole il bicchiere di margarita.
-Non mischiare gli alcolici!- le urlò Jihyo.
Jeongyeon la ignorò e, dopo aver bevuto, riprese a parlare. -Ed io ora sono ufficialmente single.
-Eh!?- esclamò Mina.
Che serata. Mina aveva raccolto abbastanza gossip per le prossime due settimane.
-Esatto, ho lasciato Charlotte.
-Ma perché?- domandò Chaeyoung.
Insomma, tutte a quel tavolo sapevano il motivo. Nayeon si sentiva il cuore esploderle e le gambe molli come gelatina.
-Perché a volte ti accorgi di avere tutto ma che non è quello che vuoi davvero. Perché un conto è avere tutto ed un altro è avere il tuo tutto.
Chaeyoung annuì, guardando con la coda dell'occhio Mina. -Lo capisco, hai perfettamente ragione.
-Quindi ora siamo tutte single?- domandò Tzuyu.
-Quasi tutte, Mina è fidanzata.- le ricordò Jihyo.
-E Momo e Dahyun sono sulla buona strada per fidanzarsi.- si lasciò scappare Mina, ma le altre lo avevano già capito, quindi non furono affatto sorprese.
-Non solo loro...- disse Chaeyoung a bassa voce.
-Jeongyeon, dai, basta bere.- disse Nayeon quando vide che la ragazza aveva rubato anche il suo alcolico.
-Lasciala bere. Ha perso.- le sussurrò Jihyo. -Ma io e Tzuyu abbiamo deciso di ridare loro i loro soldi.
-Davvero?- domandò la taiwanese. -Tu hai deciso. Prendili dalla tua parte.
-Qualcuno fermi Momo!- esclamò Dahyun.
-Andiamole a portare i soldi.- disse Jihyo, tirando con sé Tzuyu.
-Io chiamo un taxi.- disse Nayeon.
-Già te ne vai, bellezza?- le domandò la ragazza accanto a lei.
-Ce ne andiamo.
-Non ci pensare proprio!
-Non vuoi stare sola con me?- le domandò contro la guancia, mentre la accarezzava il collo.
-Ragazze, noi ce ne andiamo.