17 marzo, anno 490 luna gibbosa calante
Villa Lotus-Loy, distretto centraleQuesta giornata infinita finamente volge al termine, ora sono sul letto pronto a bere la pozione che mi ha dato il nonno quando vedo aprire la porta e una figura femminile mi si para davanti e io senza fiato la guardo, lei sensuale e perfetta come sempre mentre io mi alzo andandole incontro esclamando 《Maxime!》
《Seth》 lei mi dice guardandomi con un sorriso furbetto mentre allaccia già le sue braccia al mio collo 《Beh... sorpreso?》mi dice in modo gentile mentre fa un occhiolino divertita mentre appoggia subito la testa nell'incavo del mio collo.
È così bello poter averla accanto, non avevo mai pensato all'eventualità di non vederla più fino a che non è accaduto realmente.
La sua risata gioiosa sembra un barlume di speranza in questa triste condanna mentre da solo chiuso in questa stanza mi ritrovo spesso a fare il conto con i miei incubi.
《Non ti è andata male dai》esordisce la bionda accarezzandomi il petto《Mio zio è un tipo per bene e ha una bella villa adatta a un nobile della tua importanza, non starai male qui mio principe》 sussurra mentre le sue mani vaganano fino ai miei capelli che tocca con un gesto di pura dolcezza 《Appena ho sentito che saresti stato qui ho subito chiesto a mio zio di venire, dovevo vederti, dovevo assicurarmi che tu stessi bene》
《Sei davvero importante per me Maxime》dico prima di stringerla tra le mie braccia e notare la sua espressione stupita e allibita che mi inchioda.
《Pure voi siete importante per me mio principe》mi dice contenta delle mie attenzioni nei suoi confronti, quasi sempre evito di dire cose come queste ma per lei, e soprattutto oggi faccio un' eccezione, avevo bisogno di qualcuno di familiare, di rassicurante.
A dire il vero neanche lei è un tipo sdolcinato, le piace solamente essere coccolata ogni tanto ma la cosa che ama davvero è essere adulata, adora i complimenti in ogni sua forma.
La stringo forte prima di addormentarci e sorrido accarezzando le onde bionde ingurgitando il liquido violaceo, lei mi bacia a stampo assaporando in modo confuso e un po' inorridito il contenuto per poi rimanere abbracciati tutta la notte.
La mattina seguente mi sveglio ma lei non c'è, ha lasciato solo un bigliettino in cui mi scrive di avere degli impegni e che tornerà il prima possibile.
Resto un po' sdraiato a chiedermi cosa staranno facendo a quest'ora nel palazzo.
Mi cercano?
Hanno idea di dove io possa essere?
Credo che sicuramente papà avrà già ipotizzato che sia stato il nonno ad aiutarmi ma, conoscendolo, negherà in ogni maniera e mentirà in un modo così convincente da essere creduto.Mi alzo guardandomi allo specchio non riconoscendomi, gli occhi chiarissimi come quelli di Max e la pelle leggermente olivastra rispetto al solito mio aspetto perlaceo, i capelli ricci e biondi e il viso cosparso di vaghe lentiggini.
Non mi aspettavo che nel giro di una notte,dopo aver bevuto quella pozione a tarda sera,cambiassi così tanto!Aprendo l'armadio prendo gli abiti contenuti e inizio a cambiarmi quando una serva arriva avvertendomi che mio Zio vuole vedermi.
Inizia un nuovo capitolo della mia vita, una nuova storia, un nuovo momento sotto copertura e un nuovo tranguardo mi aspetta.
Arrivo da lui nella sala da pranzo e a stento mi riconosce si alza appena indicandomi il posto alla sua destra e poi sussurra《Principe siete davvero voi?》 Chiede guardandomi stupito.
Io annuisco e mi avvicino a lui,è incredibile come questa pozione possa aver cambiato anche i miei tratti facendomi diventare somigliante a lui.
《Cosa dovevate dirmi?》 chiedo in modo sintentico accomodandomi in modo elegante.

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Morirò Re
ParanormalCome tutte le storie anche questa inizia con "C'era una volta.." ma non fatevi ingannare dall'inizio dolce e fiabesco questa non è un semplice racconto di buoni sentimenti e gesti eroici. In queste pagine troverete parole d'odio, gesti folli e audac...