꧁Capitolo I꧂

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25 novembre 2019,

è un giorno freddo e nebbioso a Seoul e tn si stava dirigendo alla metropolitana. La città non era particolarmente affollata ma era difficilissimo orientarsi a causa della densa nube di nebbia;

come ogni lunedì, tn stava andando a lavoro, lei lavora in un piccolo salone di bellezza vicino a Seoul e ogni mattina si reca alla metro già alle 6:30 per arrivare puntuale.

Lei non ha molti amici, solo due che ultimamente la stavano proprio ignorando senza un motivo specifico e sembrava giù di morale a causa di ciò, aveva sempre desiderato avere qualcuno che non la dimenticasse e che più o meno se ne prendesse cura nei momenti buii.. ma purtroppo non ha nessuno se non sua sorella e sua madre, il che non vede molto spesso perché abitano a Daegu.

Tornando a quel giorno, in questo momento tn è alla fermata della metro aspettando di poter partire, sono già le 6:36 e sta sperando con tutta se stessa che questa volta la metro non ritardi come l'ultima volta che è dovuta rimanere a Seoul per un ritardo di tre ore.

•Ore 6:48, tn è finalmente salita sulla metro e vede che non è molto piena e quindi non è costretta, come ogni giorno quando è molto affollato, a sedersi vicino ai ragazzini delle medie che cominciano già a parlare e urlare alle 6 del mattino. Mentre prendeva posto, tn nota un ragazzo che avrà circa la sua stessa età,seduto all'altro lato del vagone..sembra un ragazzo tranquillo: ha le cuffie alle orecchie, un berretto e il cappuccio della felpa sopra, il viso non è ben visibile perché coperto dai capelli più o meno lunghi. Tn passa un po' di tempo a studiarlo, e quando finalmente lui rimuove le cuffiette e il cappuccio, tn riesce a vedere il suo volto.. ammette a sé stessa che è un ragazzo abbastanza carino ma decisamente non il suo tipo, ha dei bei capelli bruni e gli occhi altrettanto scuri.

•Ore 7:09, la metro è arrivata a destinazione e tn prima di scendere dà un'ultima occhiata al ragazzo, che molto probabilmente non vedrà mai più

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Ore 7:09, la metro è arrivata a destinazione e tn prima di scendere dà un'ultima occhiata al ragazzo, che molto probabilmente non vedrà mai più. Dopo essere uscita dalla metto la ragazza raggiunge il salone a piedi dato che è abbastanza vicino, e finalmente arrivata, comincia a preparare le cose che serviranno in base alle prenotazioni che ha avuto in quel giorno. Mentre aspetta le sue colleghe, se ne approfitta e sgattaiola verso la caffetteria per prendere un semplice cappuccino che servirà a dare un'inizio alla sua lunga giornata.

Ore 12:15, momento della prima pausa, tn e le sue colleghe hanno 30 minuti ricreativi per poter spostarsi dal salone e andare dovunque loro vogliano ma entro quel poco di tempo.
Tn oggi coglie l'occasione della prima pausa per andare a comprare un paio di cose che le serviranno per preparare il pranzo di oggi, aveva pensato di fare del kimchi, quindi va al supermercato all'Angolo della strada.
*
Signora Jang-Mi: Buongiorno cara tn, cosa ti serve oggi?
Tn: Oggi avrei voglia di cucinare del kimchi a pranzo, mi servono solo un paio di cose.

Tn compra tutto il necessario per preparare il kimchi e torna al salone.
* Sakura(una collega di tn): Ei tn, mancano ancora 25 minuti di pausa, ti va di venire con me al cafè?
Tn: va bene dai, dammi solo un attimo per posare la busta degli ingredienti..
Sakura: ingredienti? Cosa cucini? *nel frattempo uscite dal salone*
Tn: kimchi, ci metto poco ormai a prepararlo.
Sakura: buonooo, io oggi cucino un piatto tipico del mio paese, lo Yakiniku (piatto giapponese a base di carne).
Tn: buono! L'ho provato già altre volte grazie a...*la persona che te l'ha fatto provare era la tua migliore amica di un tempo, ma che adesso non vedi più*
Sakura: non fa niente se non vuoi dirmi chi era, non importa ahah.
Tn: giusto, adesso andiamo se no si fa tardi

Tn e Sakura si incamminano verso il cafè e si godono l'aria fresca mentre passeggiano quà e là per delle stradine. Dopo qualche minuto, Sakura dice che sta tornando al salone e tn rimane da sola a qualche isolato dal salone.

Tn gira un po' intorno e dà un occhiata ad una struttura particolare che non aveva mai notato: un piccolo palazzetto con delle vetrine che lasciavano intravedere ciò che ci fosse dentro, sembrava quasi una vetrina di un negozio. Da fuori si intravedeva qualche libro e dei tavolini, al muro e negli scaffali c'erano delle piantine. Spinta dalla curiosità, tn entra in quel posto e, non appena entrata si rende conto di essere in una biblioteca enorme; c'erano dei ragazzi universitari che studiavano sui tavolini del piano sopra a cui si accede dalle scalinate in legno color miele, al piano di sotto c'era anche un piccolo distributore di caffè e cibo.

Si guarda intorno ancora un po'

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Si guarda intorno ancora un po'. Tn si gira verso dei tavolini vicino gli scaffali e vede un ragazzo che credeva di avere già visto, ma non ne era completamente sicura.
Dopo qualche minuto che si stava  ancora girando intorno, realizza che il ragazzo di prima è lo stesso che ha visto quella mattina in metro. "Perché non ci ho pensato subito!" Dice tra sé e sé pensando. Quando prende il telefono per vedere l'ora, si rende conto che ormai si era fatto tardi e che la pausa stava per finire, perciò doveva tornare al salone.

ore 13:56 finalmente tn ha finito di lavorare, la metro è ancora più vuota di quanto lo fosse quella mattina, quindi ne approfitta per mettere le cuffie e sonnecchiare per un po' finché non arrivasse a destinazione; non appena passati 45 minuti la metro è arrivata a destinazione e tn viene svegliata dal suono della sua sveglia che aveva impostato per evitare disagi, ovvero per evitare di rimanere in metro addormentata.

ore 15:51, Tn sta riposando sul divano con il suo gatto dopo aver mangiato il kimchi, e andando nella sua camera dà un occhiata al suo scaffale pieno di libri e ne cerca uno da leggere, ma si accorge che ormai li aveva letti tutti.. "forse è il momento di andare a prendere qualche libro in biblioteca, li ho letti tutti..." pensa, e nel mentre sente il suo telefono squillare ininterrottamente.

<<"Pronto?" Dice, "Ei tnnie! sono io tesoro, come va?" Tn riconosce subito quella dolce voce.. era sua madre che l'aveva chiamata per accertarsi che stesse bene. "Ciao mamma, tutto bene qui, oggi c'è tanta nebbia... e da voi?", "qui fa solo un po' freddo, temo che possa nevicare da un momento all'altro, tua sorella invece è tornata da scuola alle 11 oggi e stava tremando come un ghiacciolo a causa delle temperature basse *ridacchia*" "wow *ride*, mamma ti richiamo dopo, sto andando a riposare un po'" "si certo tesoro vai pure, a dopo, ti voglio bene" "ti voglio bene anche io mamma">> *chiudono la chiamata* 
Tn passa parte del suo pomeriggio a rileggere qualche capitolo del suo libro preferito da sempre , ama follemente quel libro e anche se lo avrà letto centinaia di volte, si sente coinvolta nella storia come se fosse la prima volta.
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Eccoci qui con il primo capitolo, spero vi piaccia! Questa è la prima volta che scrivo su Wattpad, ma spero che riusciate a calarvi nel personaggio e godervi a fondo la storia!❤️

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Eccoci qui con il primo capitolo, spero vi piaccia! Questa è la prima volta che scrivo su Wattpad, ma spero che riusciate a calarvi nel personaggio e godervi a fondo la storia!❤️

𝒜𝓂ℴ𝓇𝒾 𝒾𝓂𝓅𝓇ℴ𝓋𝓋𝒾𝓈𝒾 ☆彡// Straykids x readerDove le storie prendono vita. Scoprilo ora