16 Giugno 1984
Louis
Mi sedetti al tavolo del lido, ignorando l'ennesimo invito, da parte di un mio casuale compagno, ad andare a fare un bagno o a prendere il sole insieme a tutta la ciurma.
Liam e Zayn, seduti dirimpetto a me, si scambiavano amoreggiamenti già da un po' ed il mio arrivo, di certo, non li aveva persuasi a smettere. I due, da quando eravamo arrivati in Sardegna due settimane prima, non stavano nemmeno per un secondo l'uno lontano dall'altro. Dovunque andasse Liam, Zayn era al suo fianco. Non biasimai la scelta della talpa occhialuta di comportarsi come un'ombra per il mio migliore amico, non conosceva nessuno lì e Liam era l'unico con il quale potesse stare (o amoreggiare). Però, che deficienti quei due. L'amore li aveva colpiti in modo talmente potente che erano diventati due rincoglioniti.
Tossii tre volte, fin quando il moro mi notò.
"Hey, Louis!" esclamò Zayn imbarazzato, tossendo a sua volta sul suo pugno chiuso.
"Fratello mio" lo seguì Liam, allungando il braccio affinché la sua mano potesse raggiungere la mia spalla.
Simulai un sorrisino e "Ciao" risposi ad entrambi.
Sentii la voce di Liam formulare una frase ma fu bellamente oscurata da un "Amore mio!" gridato a gran voce.
"Sei qui, Louis, ti ho cercato dovunque" disse la mia fidanzata, sedendosi sulle mie ginocchia.
Sospirai pesantemente, roteando gli occhi al cielo.
Da due settimane quella ragazza mi trascinava praticamente ovunque: discoteche, negozi, spiagge, ristoranti, bar, lidi. Semplicemente dappertutto.
Mi aveva persino portato a comprare con lei i preservativi perché "Ultimamente non facciamo proprio nulla e non mi sta bene!" mi aveva informato.
"Ero qui, Hannah"
"Ed io come facevo a saperlo, scusa?" squittì lei.
Il secondo dopo, guardò con disprezzo Zayn e Liam che, indifferenti alla situazione, avevano ripreso a baciarsi, e "Ci siete anche voi" aveva sussurrato, disgustata.
"Cosa c'è, Hannah? Perché mi hai cercato?"
La mia fidanzata girò il capo verso di me e "Che scorbutico! Volevo solo andare a fare una passeggiata in riva al mare" mi disse.
"Non ne ho voglia"
Si alzò improvvisamente dalle mie gambe e "Louis Tomlinson, tu non me la racconti giusta!" cominciò a gridare, attirando l'attenzione di mezzo lido.
Ci risiamo.
"Se ami qualche altra ragazza e ti sei stancato di me, dovresti solo dirlo!" annunciò.
Il secondo dopo, con fare teatrale, se ne andò lacrimando mentre le sue amiche la stavano già assalendo.
"Non c'è nessun'altra ragazza" provai a sussurrare, ma lei era già lontana e la mia testa era già rintanata tra le mie braccia conserte, appoggiate sul tavolo.
Strinsi forte gli occhi mentre "Amico, rilassati, lo sai com'è fatta Hannah, le passerà!" sentivo dire dal mio migliore amico.
Feci per rispondere ma "Il problema non è quello, Liam" disse Zayn.
Alzai il capo, incuriosito.
"E allora qual è?" chiedemmo io e Liam all'unisono.
"Non ti conoscerò bene, ma ho un opinione riguardo il tuo malumore"
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Lovers In The 80s.
FanfictionAnni '80. Anni della musica e della rivoluzione. Anni in cui le notizie si aspettavano dal telegiornale, le ricerche si facevano in biblioteca, le chiamate alle cabine telefoniche. Anni in cui, in un liceo di Doncaster, si scontrano personalità oppo...