Era una fredda sera d'estate e Emily stava passeggiando da sola per i vicoli vuoti e isolati di new york, aveva bisogno di stare da sola a pensare.
si diresse verso la periferia della grande metropoli che separava la città da tutto il verde che vi era attorno e più Emily si inoltrava nel bosco, più i lampioni diventavano impercepibili, lascando spazio alla luce della luna piena.
Mentre camminava era immersa nei suoi pensieri, era tutto così disordinato nella sua mente che aveva difficolà a fare chiarezza fra di essi, molti erano rivolti alla scuola cosa ne sarebbe stato del suo futuro? cosa avrebbe fatto?.... altri erano rivolti alla famiglia chissà cosa starà facendo mio padre? ma che domande si starà ubriacando come al solito, mia mamma so già che mi aspetta a casa solo per picchiarmi...... e se scappassi? sarei sicuramente più felice..... e in fine sull'amore, aveva tante di quelle domande che nessuno sarebbe stato in grado di contarle
che cosa è l'more? fa bene o fa male? troverò mai la persona giusta per me? e se fossi destinata a stare sola per il resto della mia vita?
tutti questi pensieri si dissolsero quando vide la sua amata quercia "raccogli pensieri" come la chiamava lei.
si sedette su una radice sporgente di quella grande quercia e posò la schiena contro la ruvida corteccia che appena si fece a contatto con la sua pelle, coperta da una grande maglietta, la fece rabbrividire facendole serrare le palpebre, cadde in una marea di pensieri belli, brutti, non le importava, l'unica cosa importante era che si sentiva al sicuro in quella posizione e non avrebbe mai voluto staccarsi, ma qualcosa la costrinse, un rumore improvviso proveniente da dietro un cespuglio a molta distanza da li, al suo udito quasi impercepibile ma abbastanza orecchiabile per prepararla al pericolo, non era un rumore qualsiasi, era uno strillo di terrore che a mano a mano si afieboliva lasciando spazio ad un silenzio mortale.
Emily a quell'urlo sbiancò e le domande che cominciarono a frullargli nella testa erano solo due, di chi era quell'urlo? e soprattutto a cosa era dovuto?
Si rannicchiò in un angolo speranzosa che la causa di quello strillo non si avvicinasse ma molto probabilmente il signore non aveva ascoltato le sue preghiere, sentii dei bastoncini rompersi alle sue spalle significava che qualcuno o qualcosa si stava avvicinando, si voltò e......
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vampire
Horrorquella notte tutto cambiò... la domanda è sarà un bene...o...un male?? LEGGETEEEE!!!