Beyond The Love

2 capitolo

2 capitolo

Brandon Nelson.

Sono ferma davanti al cancello di scuola, Brandon Nelson è tornato.

In questo esatto momento sta pestando Josh, il mio migliore amico. Ma ciò che mi fa davvero incazzare è che nessuno muove un dito.

Questo perchè nessuno osa mettersi contro Brandon e i suoi amici: Noah e George.

Non sono i classici bulleti della scuola, ma sono a comando di tutto il quartiere. Gestiscono tutti i giri di spaccio, non temono nessuno e nessuno osa mettersi contro di loro: non si fanno problemi ad ammazzarti.

Mi risveglio dal mio momento di trans e corro ad aiutare Josh, col volto ricoperto di sangue e le nocche spaccate, segno che ha provato a difendersi.

Arrivo da Josh, in modo automatico spingo via Brandon che non barloccola ma si ferma all'istante: "Ma sei pazzo, che problemi hai? Perchè lo hai picchiato?".

Urlo con tutto il mio fiato, mentre soccorro Josh. In risposta lui è i suoi amici scoppiano a ridere flagorosamente, attirando l'attenzione di tutti,finché Brandon non ritorna serio e minaccioso,si avvicina e abbassandosi al mio livello, dato che sono accasciata a terra per aiutare Josh che non riesce ad alzarsi.

Osservandolo con più attenzione e da più vicino, noto mio malgrado che è di una bellezza mozzafiato. Ha dei bellissimi capelli biondi e ricci, luminosi e all'apparenza molto morbidi. Un naso sorprendentemente perfetto e porta al collo due catenine che in questo momento penzolano, una classica luccicante in swaroski e l'altra un crocifisso.

Nel mentre lo squadro rapidamente, è alto circa 1.95 o più, devo ammettere che "questa vacanza" gli ha fatto molto bene, è diventato molto più grosso e muscoloso rispetto all'ultima volta. Le sue braccia sono piene di vene e possenti , il fisico e i muscoli sono evidenziati dalla t-shirt sportiva attillata che indossa.

I cargo che porta gli calzano perfettamente, ed infine le immancabili air force bianche.

Mi guarda con quegli occhi azzurri, inquietanti e profondi. Riesco a vedere il mio riflesso in quelle gemme.

Ma in quegli specchi azzurri mi sono già persa.

"Guarda un po è arrivata Sailor Moon a soccorrere il suo fidanzatino... patetica" dice con occhi pieni di disprezzo, mentre si lancia delle occhiate con i suoi amici.

Ho il sangue che mi ribolle e una furia incontenibile, mi alzo e con voce decisa ma calma dico: "Stammi a sentire, sinceramente il primo giorno di scuola non ho voglia di discutete con un boss montato dei poveri e i suoi amici bulletti, perciò gentilmente levatevi dai coglioni e non toccate mai più nessuno dei miei amici; adesso me ne andrò e voi quattro teppisti andatevene gentilmente a fanculo".

Detto ciò senza aspettare una sua replica me ne vado dandogli una spallata , tutto ciò che riesco a sentire dopo è la voce di un suo amico, credo sia George, che dice:

"Cavolo amico ti ha fatto il culo" ma non me ne curo più di tanto ed entro a scuola, mentre trascino Josh dolorante.
Quest'ultimo cerca di borbottare un: "S-sei stata gvande" ma avendo la bocca impastata di sangue, non gli riesce molto bene.

Nei corridoi, più lontano vedo le mie amiche: Zoe, Alice e Leonora.

Corrono da me a braccia aperte un po impacciate, dicendo: "Ashley sei in ritardo, ti abbiamo aspettato 20 m-" ma Alice si blocca nel momento in cui si accorge di Josh.