capitolo 3

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La mattina mi svegliai...e per la prima volta avevo voglia di andare a scuola.
E si perchè anche se mi piaceva studiare odiavo andare a scuola.
Mi vestii in fretta indossando un jeans e una canotta.
Misi in fretta le ballerine e uscii.
Quando arrivai a scuola mi previpitai a guardare la staccionata.
Era lì.
Non ci credevo...era lì,era un sogno che si realizzaca.
Questa volta non fumava ma guardava nel vuoto.
Sembrava spensierato.
Volevo avvicinarmi...ma mi vergognavo terribilmente.
Alla fine mi feci coraggio e andai verso di lui.
"Ciao.."dissi appoggiandomi alla staccionata.
Mi guardò in modo strano,ma quella stranezza fece battere il mio cuore a mille.
"Ciao...tu sei?"chiese.
"Asia...e tu?"chiesi.
"Mattia...".
Guardammo un pò nel vuoto...finchè ruppe il silenzio.
"Quanti anni hai?"mi chiese.
"18 tu?".
"26".
Certo era un pò più grande di me,ma era così maledettamente bello.
I suoi ochhi erano su un color verde..aveva un pò di barba era alto e aveva un taglio di capelli strano ma gli donava molto.
"Drin...drinn.."la campanella.
"Oh no...devo entrare ciaoo."dissi prendendo lo zaino e correndo.
"Ciaoo"urlò Mattia.
Riuscii ad entrare dentro giusto in tempo.
Fu una delle giornate più bella della vita...avevo visto il ragazzo più bello del mondo...e avevo avuto 3 ore di buca.
Tornai a casa e per quel giorno fui felice.
Così felice che anche mia madre se ne accorse.
Era tantissimo tempo che non ero felice,e non so ora perchè lo ero..forse Mattia aveva cambiato la mia vita...anche se non lo conoscevo affatto.

Mattia Briga...un angelo nascostoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora