capitolo 19

563 37 2
                                    

"Heii.."salutò Mattia appena entrò i casa.
"Ciao amore" dissi alzandomi dal divano e mettendo le braccia intorno al suo collo.
"È andata via Selena?"mi chiese.
Annuii.
"Bene...allora possiamo fare quello che voliamo"disse.
Mi portò sul divano...e mi fece sedere sulle sue gambe e cominciò a baciarmi.
I suoi baci erano stupendi e potevo sentire il suo respiro profondo e caldo sul mio naso.
Era un emoziome indescrivibile,nessuno fin ad ora mi aveva fatto provare quello che provavo quando Mattia mi baciava.
"Mattia....mi ami d'avvero così tanto come hai detto l'altra volta?"chiese staccandomi dalle sue labbra rosse.
"Certo...e potrei continuare per tutto il resto della mia vita....ti amo,ti amo, ti amo..."disse.
"Ok ho capito basta,ora baciami..."dissi riattaccandomi di nuovo alle sue labbra.
Ormai ci stavamo baciando da più di 15 minuti ed ero senza fiato....non so cosa mi avesse fatto quell"effeto se la stanchezza o lui.
"Mattia...ho fame"dissi staccandomi e alzandomi da sopra di lui.
"Mhhh....andiamo a mangiare qualcosa fuori...vai a prepararti"disse alzandosi e mettendo le braccia intorno alla mia vita.
"Ok...a dopo".
Salii su e mi buttai nella doccia.
Avevo le labbra che mi bruciavano a causa dei baci....
Non capivo perchè quando mi baciava ci metteva tutta quella forza,ma a me piaceva.
Uscii dal bagno e iniziai a frugare nell'armadio in cerca di qualcosa di carino da indossare.
Alla fine trovai un vestitino molto corto di color cipria
Era molto morbido ed elegante.
Indossai i tacchi con le pajette e feci una lunga treccia di lato.
Misi un pó di trucco e scesi.
Mattia era sul divano forse addormentato.
Mi schiarii la voce per farmi sentire
Quando si girò rimase a bocca aperta.
"Bhe...chiudi la bocca o ti entreranno le mosche"dissi ridendo.
"Wow.. sei meravigliosa..."disse facendomi fare un giro su me stessa.
Anche lui non era per niente male.
Indossava un paio di jeans con camicia e giacca.
Era elegante ma senza esagerare,aveva mantenuto sempre il auo stile duro e sportivo.
Mi prese per mano e mi fece uscire.
"Metti questa..."disse porgendomi una benda.
"Perchè?"chiesi.
"È una sorpresa e non puoi vedere...".
Mi legò la benda dietro la testa.
Il contatto con la sua pelle mi faceva venire i brividi alla schina.
Con cautela mi fece entrare in macchina e mise in moto.
Avrei dovuto avere paura....
Avrebbe potuto farmi qualuncque cosa,ma io mi fidavo ciecamente di lui,e sapevo che aveva una grande sorpresa per me.

Mattia Briga...un angelo nascostoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora