Mi sveglio, Maria ha lasciato un biglietto:
Sono partita, ciao ti voglio bene
Cosí è scritto, prendo i cereali e del latte, poi mi lavo e mi vesto. Mi reco dai ragazzi, per sapere che si fa oggi, ho voglia di lavorare. "Sai quali sono le note di questa canzone?" mi chiede Michele, io rispondo:"Sí, la posso ascoltare prima un momento?" lui risponde:"Sí", l'ascolto, non mi ricordo tutte le note, ma da piccola soprattutto imparavo a orecchio, quindi non ci vuole tanto per ricordarmi il resto delle note. Loro cantano, io suono. Facciamo spesso delle pause, parliamo, parliamo e parliamo. Tra qualche giorno Gianluca torna a casa sua, mi ha chiesto se volevo venire con lui, non ho nulla da fare qui, quindi gli dico di sí. Piero non si ricorda proprio di me, man mano perdo le speranze, ma Gianluca è gentile, e anche Ignazio, nonostante io sia un po' triste loro mi riescono a far sorridere. Il lavoro dei sogni, gli amici che amo, ma l'amore dimenticato, è cosí che va, la felicità non è infinita, la totale felicità è finita.
Stiamo per tornare a casa, ma Piero mi ferma e in disparte gli dico:"Che c'è?" vorrei essere fredda, ma mi viene da piangere, lui mi chiede:"Che succede? Poco fa ti ho visto un po' triste, e anche ora" io tento di non far uscire le lacrime, ma i miei occhi sono troppo gonfi, e me ne scende una, due, tre, ma le asciugo tutte, poi sorrido e dico:"È solo che sono felicissima, collabborare con i miei idoli è stupendo, voi siete gentili e si sta realizzando il mio sogno", in realtà non è cosí, ma ho fatto due anni recitazione, quindi me la cavo. Poi esco, il cielo è grigio, alzo gli occhi al cielo, mi cade una goccia di pioggia sulla guancia, abbasso lo sguardo e torno a casa come se nulla fosse.
È pomeriggio, prendo un quaderno, un colourbook verde acqua, e scrivo come mi sento, poi mi siedo sul letto, accendo la radio, e passa proprio Grande amore, forse piangere mi farà stare meglio. Chiamo una pizzeria e chiedo una pizza da asporto, me la portano. Cosí finisce la mia giornata, tra pianti, musica e pizza, quella che mangio ovviamente
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•||Il Volo||• Amicizia dimenticata
RandomDal testo: Ciao a tutti sono Ilaria, ho 20 anni e vivo in Italia, capelli castani e occhi verdi. Da piccola ero sempre allegra nonostante i miei non ci fossero mai a casa, vivevo con una baby-sitter che era come una sorella, mia madre è una pianista...