•||Il Volo||• Amicizia dimenticata

Bunvenuti a Montepagano

Mi sveglio presto, Gianluca mi sveglia spostandosi, cosí dico:"Giorno" lui sorridendo risponde in ugual modo, poi ci baciamo a stampo, dopo mi dice:"Mi metto sull'altro letto in modo da non sembrare fidanzati, ho capito che quel ragazzo di cui mi parlavi è Piero, lui ci raccontava a volte di te dicendoci che gli mancavi, appena sei sicura di volergli dire chi sei ci potremmo baciare anche davanti a loro" mentre si sta alzando lo afferro alla mano e dico:"Rimani qui con me, non importa se lo sapranno già ora, non ho intensione di mentirgli e nemmeno tu, con i fratelli non ci sono segreti" lui mi sorride, mi bacia di nuovo a stampo e ci riaddormentiamo.

"Buongiorno piccioncini" ci dice Ignazio mentre Piero alza la persiana, poi anche lui dice:"Sono le 9 e vi dovete sbrigare" solo ora apro gli occhi. Mi alzo seguita da Gianluca che dice:"Si capisce cosí tanto che siamo fidanzati?" contemporaneamente Piero e Ignazio rispondono:"Sí". Facciamo colazione, poi ci laviamo e ci vestiamo, prenderemo il treno tra un ora. Vado nel residence, sistemo tutto nella mia valigia e poi consegno le chiavi della camera, salutiamo i ragazzi e poi andiamo in treno. Ascoltiamo musica e pian piano mi addormento sulla sua spalla, appena arrivati mi sveglia.

Andiamo a casa sua, poi da quella dei genitori. saluta prima i parenti e poi gli amici, mi presenta come la sua amica, pranziamo con tutti loro. Dopo pranzo restiamo un po' a parlare, rimango sempre vicino a Gianluca, visto che appena mi allontano un po' osserva i miei movimenti, certo non mi vieta di muovermi, ma ad ogni modo preferisco stare con lui. Verso la sera torniamo a casa sua quasi distrutti, mi mostra la casa e dove dormiremo, dormiremo nello stesso letto. Ci addormentiamo dopo aver mangiato qualcosina e esserci lavati e cambiati. Ci addormentiamo abbracciati, le sue braccia sono calde e strette, è stupendo.