Effetto farfalla // Holden

quattordici

<<Ilaria scendi>> mi aspettava rkomi, nonché mio cantante preferito <<Cosa canti?>> mi chiede proprio lui <<Stanza Singola con barre>> annuisce e con un sorriso incoraggiante mi invita a cantare.

I suoi capelli biondi sono la tua gabbia
in quei due occhi non ci vedo più speranza
i tuoi problemi erano la mia dipendenza
ed io di farmi male non ne ho mai abbastanza
io ti racconto di mio padre, tu lo odi un sacco
e ripenso alla tua ex, chissà che ti ha fatto
e lei l’ammazzerei ma sto zitta e guardo
perdonami se a volte ho poco tatto
e ti direi che sono qua per caso
sotto casa tua alle 2

E confondevo il mio respiro con il tuo
con il tuo
il mio sorriso con il tuo
con il tuo
io che aspettavo e non me l’aspettavo
stammi vicino e tienimi lontano

Mi mangio i dischi di mirko a colazione
botte di nostalgia ed una continua negazione
non mi manchi, non ti penso
ma se ti penso poi mi manchi
e non trovo nessun senso
per la tua fuga con i suoi tacchi
e non ci incontriamo nemmeno più per caso
ma meglio così perchè non voglio più il tuo di bacio

E confondevo il mio respiro con il tuo
con il tuo
il mio sorriso con il tuo
con il tuo
io che aspettavo e non me l’aspettavo
stammi vicino e tienimi lontano

Io e lui scriviamo assieme alle 3 di notte
mentre io ancora aspettavo il tuo messaggio della buonanotte…

<<Sapevi sarei venuto?>> dice probabilmente riferendosi al fatto che l'ho citato nel mio testo, nego con il capo <<Beh, scrivi molto bene... Sei l'artista che io cerco per le mie canzoni>> <<Grazie... Aspetta in che senso?>> <<Tu pensa a uscire da qua poi ci pensiamo>> rimango allibita e il pubblico invece esulta, Rudy tira su il suo solito foglio "sto volando"... mi prendo gli applausi e torno al mio posto.

Maria ci fa vedere la classifica, sono prima e posso dire che il giudizio di Mirko per me vale tanto.

Rudy fa entrare Holden, con la maglia sospesa, e chiede lui di esibirsi.

<<Allora Holden hai scritto delle barre che sono una dedica... O sbaglio?>> <<Nono, è giusto>> dice serio <<Possiamo vedere un video su a chi sono dedicate?>> lui annuisce debolmente.

In casetta era nato del tenero
Si vedono varie scene di me e lui che ci coccoliamo, chiacchieriamo o ci guardiamo
Ma non sempre le cose vanno rose e fiori
Si rivede parte del nostro litigio
Ma come si dice "gli occhi si cercano sempre"
Si vedono spezzoni di noi che ci osserviamo o chiediamo agli altri come sta o dove sta l'altro eccetera.

<<Ilaria vuoi scendere e metterti qui?>> sento già le mie guance arrossire <<Non lo so, dipende da come si sente lui a suo agio a cantare>> <<Tu la vuoi qui giù con te?>> chiede Maria al cantante al centro del palco con le mani dietro la schiena che tenta di non incastrare gli occhi con il pubblico <<Ma io la voglio sempre con me Maria>>

Mentre il pubblico impazzisce, mi accomodo su una sedia di fianco alla presentatrice.

ho bisogno di te
come un aereo con il suo pilota
ma tu sei troppo per me
che sbaglio sempre e mi sento un idiota
o ma che vita che vita che ho
che mi sembra scritta a matita da un po’
capisco le vie di uscita e non top
parliamo di te però

Mi guarda negli occhi e comincia a fare una sorta di monologo, come se cercasse di dirmi qualcosa che da solo non riesce a dire e ha bisogno di una base strumentale per farlo.
Per quanto semplici queste parole sembrano mirare esattamente i miei punti deboli per farmi lacrimare gli occhi e ricevere un bacio dalla presentatrice.

parliamo di te però
stavo pensando
hai 18 anni e quell’aria da signora ti sta male
non ci credi se dico che sei speciale
dici “speciale non capisco che vuol dire”
forse che se na scema e mi fai impazzire
perchè tutto sto trucco fa quasi male
dici che sono arrogante e non vuoi parlare
tu, sei quello che vorrei da grande
mi rimproveri ogni volta che io sbaglio
e sembri mamma, che palle
ti fermi sempre sul più bello
e anche sta storia è un sogno
ma non sto dormendo, e dai baby
questa la firmo col pastello
così se va male al massimo te la cancello

Ti vedo scritta su tutti i muri
ogni canzone mi parla di te
ma questa notte questa città mi sembra bellissima
ti vedo scritta su tutti i muri
ogni canzone mi parla di te
ma questa notte questa città mi sembra bellissima
chissà se stai dormendo
a cosa stai pensando
chissà se stai dormendo

Rudy decide di ridargli la maglia ed il ragazzo prende posto sul suo banco sopra al mio mentre io vengo silenziosamente congedata da Maria che sceglie di non fare troppo domande; salendo sento lo sguardo di Kumo e Mew addosso, che sapessero già tutto?

Poco importa, dovremo fare una bella chiacchierata...