Effetto farfalla // Holden

quindici

Sono appena uscita dalla doccia e mi sto divertendo a disegnare tanti cuoricini sul vetro appannato.

<<Posso?>> sento qualcuno bussare <<Aspetta>> rispondo, mi vesto e raccolgo i miei capelli nell'asciugamano; esco e trovo davanti a me il cantante di Rudy che oggi mi ha dedicato una canzone.

<<Parliamo?>> annuisco <<Prima asciugati i capelli che prendi freddo>> <<Non ho voglia>> lo guardo negli occhi con un sorrisino <<Ho capito portami il phon>> corro in bagno e stacco l'asciugacapelli dalla spina e lo porgo in mano al cantante.

Non parliamo, la mia testa è poggiata fra le sue gambe e le sue mani passano delicatamente fra i miei capelli, come se avesse paura di rompermi, chiudo gli occhi e mi sento quasi addormentarmi.

<<Fatto>> sistemo le cose in bagno ma sento il sguardo addosso <<Che c'è?>> <<Cosa?>> mi dice lui <<Mi guardi>> dico facendo cadere i miei occhi nei suoi <<Si, non posso>> alzo le spalle e lo raggiungo sul mio letto.

<<Sai Ilà, io sono un coglione>> <<Almeno lo sai>> punzecchio <<Il fatto è che tu per me sei... Come dire, sei diversa, stare con te è così bello, tu fai sembrare possibile tutto, persino che io mi innamori seriamente>> <<Ti sei mai innamorato?>> chiedo <<Si ma sono anche stato deluso al contempo e poi è tanto che non provo nulla>>

Si sta aprendo con me e non posso desiderare nulla di più bello.

<<Tu ti sei innamorata?>> <<Si, del ragazzo dell'inedito...>> <<Ti va di raccontarmi?>> dice come se questo racconto fosse di vitale importanza per lui <<Beh matteo era un po' come te, non parlava, ma era anche tanto diverso da te, era come qualsiasi altro, diceva di essere diverso e appena ho abbassato le difese è andato da un altra... Lei era bella, bionda, occhi azzurri... Aveva tutto quello che io non avevo>>

La verità era che mi ha fatto tanto male fisicamente il tradimento, mi aveva fatto sentire inferiore a quella ragazza sotto qualsiasi aspetto.

Perché io sono bassa, non ho quel fisico che piace a tutti, ho gli occhi neri come i capelli, non sono quella ragazza che quando guardi dici "è bella anche in pigiama lei".

<<Guarda che tu sei bella>> rido ironica <<Jo non pensare che mentendomi mi fai un favore...>> <<E chi mente? Tu sei bellissima, hai un sorriso bellissimo, dei fianchi bellissimi- mi sfiora i fianchi-,  delle gambe bellissime- la sua mano finisce sulla mia coscia, mi tira a se e improvvisamente mi trovo sopra di lui- ed hai due occhi che mi fottono ogni volta che li guardo...>>

Sembra, per quanto provocatorio, così sincero, sembra che non stia recitando un copione ma che stia esprimendo tutte delle cose che si è tenuto dentro fino ad ora.

<<Sai, ero sincero quando ti ho detto che sono geloso di Giovanni perché è arrivato più vicino a te di me, ma la verità è che non voglio tu ti sprechi con persone superficiali>> sposta lo sguardo dai miei occhi alle mie labbra ed io abbasso il mio imbarazzata mordendomi la guancia.

<<Vorrei tanto baciarti, ce, in realtà è tanto che voglio baciarti>> ripongo nuovamente il mio sguardo nei suoi occhi castani <<Ed io è tanto che aspetto un tuo bacio>>

<<Vié qua>> la sua mano si incastra dietro il mio collo nei miei capelli lisci e mi tira verso di sé, le sue labbra calde entrano in contatto con le mie in un bacio che non è per niente casto ma è, dal primo secondo, passionale, forse l'attesa ha aumentato davvero il desiderio.

<<Ilaria vieni!>> sento Mew urlare il mio nome dalla cucina.

<<Dai vai>> mi dice Joseph staccandosi e mettendomi una ciocca dietro l'orecchio<<Che palle>> dico alzandomi ricevendo in risposta un sorriso dal cantante.

Spazio autrice
Lo so, è corto, ma non sto molto bene e in sto periodo sono molto impegnata