pigiama party -settima parte

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tom

ieri sera io e via parlammo un pò, mi decisi a parlare con mio fratello e facemmo pace, chissà quanto dolore ha dovuto subire quella ragazza per essere così saggia.

lei è andata a casa circa un'ora fa, mi fa piacere stare con lei, qualcosa ci accomuna, siamo entrambi pieni di demoni e dolore, ma lei sembra nasconderlo benissimo, a differenza del sottoscritto.

olivia

ieri sera quando sono tornata mia madre mi avvisò che sarebbe stata via per lavoro per circa due mesi, sarebbe partita immediatamente, il suo lavoro richiede spesso di fare lunghi viaggi in posti lontani, ci sono abituata a rimanere interi mesi da sola, non mi pesa, ma ricordo che quando c'era papà tutto questo non succedeva, ricordo che quando lui c'era ero sempre felice, sempre insieme a lui,sono cambiate tante cose.

poi mi venne un'idea.

avrei potuto invitare i ragazzi a dormire da me, tipo un pigiama party, avrei potuto sfruttare la solitudine e l'assenza di quella strega sclerata di mia madre.

mi alzai dal letto, "sono solo le sette?" pensai guardando l'orologio, non avevo chiuso occhio tutta la notte, mi vestii e decisi di andare a dire ai ragazzi la mia idea.

"ma sarebbe un po' troppo presto per fare un pigiama party?" pensai assorta dai dubbi, magari sarebbe risultato imbarazzante visto che ci conosciamo da poco

"avete letteralmente dormito insieme, deficiente, che c4zz0 di problemi ti fai" mi dissi e poi uscii per svegliare sti dormiglioni.

presi un sasso e lo tirai sulla finestra di tom, poco dopo sentii un rumore e un tom addormentato e in pigiama mi aprii la finestra.

aveva i dread sciolti, non racchiusi nella solita coda.

m3rd4, gli stanno da dio.

"smettila di guardarlo, ritardata", pensai

"possibile che mi devi sempre copiare" disse con voce roca

"che bella vocina da addormentato" dissi ridendo

"come mai sveglia a quest'ora?"

"mia madre è partita per lavoro per due mesi e ho fatto tutta la notte a pensare a tutte le cose che faro'" risposi ridendo

"entra c0gl10n4"

entrai in casa e spiegai a tom la mia idea per stasera.

"si sarebbe bello" rispose sorridendo, così andammo a svegliare bill che accettò la proposta, come previsto

____

"ma se andassimo a comprare qualcosa per stasera? tipo caramelle, patatine e robe così" chiese tom

"va bene, non faccio un pigiama party da una vita" disse bill

"io non l'ho mai fatto, è la prima volta" risposi sorridendo

"ma seria?" chiese tom

"eh già"

"allora questo deve essere memorabile" disse bill sorridendo

andammo al supermercato, il nostro carrello era pieno di roba da mangiare e bere, scoprimmo presto di avere un autocontrollo fantastico.

"dite che abbiamo esagerato?"

"tanto paga tom" disse bill ridendo, allora io feci lo stesso

"ammazzatevi, allora se pago io mangio tutto io" rispose tom

pagammo e andammo a casa, ormai si erano fatte le cinque e mezza.

"prendiamo le cose e siamo da te" mi disse bill prima di entrare in casa, io andai in camera a controllare fosse tutto in ordine, poi chiamai la pizzeria per ordinare le pizze fino a quando non arrivarono i ragazzi.

"che bella casa" disse bill entrando

"mia madre è fissata con l'arredamento e robe varie" dissi buttandomi sul divano.

"che fate? rimanete in piedi?" chiesi facendoli sedere accanto a me

dopo poco suonarono al campanello.

"sono arrivate le pizze"

il mio nuovo vicino di casa -tom kaulitzDove le storie prendono vita. Scoprilo ora