3•A casa di Blake

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Blake: accomodativi pure

Nathan e Noah: permesso

Blake: cosa facciamo mo?

Noah: sai che non lo so

Nathan: se volete possiamo studiare un pó matematica per la verifica, vi va bene?

Blake e Noah: si, va bene

Dopo qualche ora che abbiamo passato per studiare matematica, mi è venuta fame, quindi abbiamo deciso di fermarci e di cenare e anche... di provare l'alcool, avevamo comprato 3 bottiglie, una a testa.

Per cena abbiamo mangiato il ramen, e abbiamo anche iniziato ad aprire le bottiglie.

Blake: comunque raga, stiamo facendo una cosa illegale, perché dovremmo aspettare finché non abbiamo 18 anni

Noah e Nathan: lo sappiamo, però lo vogliamo comunque provare

Blake: va bene, tanto è troppo tardi per dire di no, lo abbiamo già comprato

Dopo che hanno finito la bottiglia

Non so perché, ma mi sento caldo, come se... lo volessi fare.

Blake è il più sobrio tra tutti.

Blake: vi chiedo una cosa

Noah e Nathan: vai pure

Blake: anche voi vi sentite un pó caldi?

Io e Nathan ci guardiamo nei occhi e arrossiamo, come se anche loro si sentono in calore.

Nathan e Noah: si, perché?

Blake: cosa ne dite se giochiamo a obbligo o verità?

Nathan: ok

Blake non ha risposto alla domanda sempra come se avesse qualcosa in mente, qualsiasi cosa ha in mente mi fa paura.

Blake: allora iniziamo

Abbiamo presso una bottiglia in cui l'abbiamo messa sul tavolo e ci siamo seduti attorno, da quel che ho capito, se il tapo della bottiglia punta verso uno di noi, quella persona deve rispondere alle domande dei altri.

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