4•Durante il gioco

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Prima di iniziare a giocare Blake è andato a comprare altre bottiglie di alcool dal minimarket sotto casa, così chi non vuole rispondere alla domanda deve bere.

Una cosa strana è, che quando siamo andati a comprare per la prima volta, ci hanno chiesto quanti anni abbiamo e per fortuna Blake è grande e grosso quindi sempra un maggiorenne, infatti ha detto che ha 19 anni.

Blake: rieccomi!

Nathan: allora iniziamo?

La bottiglia ha puntato Nathan e Blake si è offerto a chiedere la domanda.

Blake: obbligo o verità?

Nathan: verità

Blake: di piace qualcuno tra di noi?

Nathan arrossisce ma decide di bere al posto di rispondere, secondo me a lui piace qualcuno, siccome non ha risposto.

Naturalmente lo sfigato sono io, infatti la bottiglia mi punta, come una pistola, sembra che sono obbligato a rispondere per sovravivere.

Noah: scelgo verità, chi di voi mi fara la domanda?

Nathan: io, allora siccome sono uno stronzo di faccio la stessa domanda, ti piace qualcuno tra di noi?

Noah: sai mo cosa faccio, dico di si, ma non specifico chi

preferisco rispondere al posto di bere, non voglio ubriacarmi, voglio essere una persona sana (forse).

nathan: ma perché non c'è lo dici, però aspetta quindi sei gay?

Noah: si, problemi?

Nathan: nono a dir il vero anch'io sono gay

Noah: davvero?

Nathan: si, invece tu Blake cosa sei? etero o gay?

Blake: gay

Sono rimasto scioccato in quel preciso momento, quindi i miei più cari amici sono gay, wow.

Dopo che abbiamo giocato per circa 2 ore, eravamo quasi tutti ubriachi, ovviamente anch'io, ma perché ci siamo messi a fare domande mmh... non aggiungo altro, potete immaginare che genere di domande.

Siamo andati tutti e tre nella camera da letto per dormire, Blake ha il letto matrimoniale quindi ci dormiamo tutti e tre insieme.

Blake: mi sento caldo...

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