allora mi avvicino provando ad inserirmi nella conversazione
Dazai pov
Akutagawa: Dazai-sempai, sei ancora integro...
dice con tono sorpreso il corvino
???: quindi tu sei il suicida appena arrivato?
mi chiede la ragazza che si trova vicino a noi; a primo impatto sembra una ragazza normale, abbastanza alta con i capelli fatti a caschetto di colore violaceo tendente al nero, ma subito si fanno notare delle ali sottili che sembrano di farfalla e i sui vestiti fatti di foglie e fiori, mentre come scarpe ha dei sandali, con delle farfalle sul davanti. Io prendendole la mano stringendola in segno di saluto
Dazai: in persona!
lei ricambia il gesto
???: piacere Yosano!
e da lì ci mettiamo a parlare, loro mi raccontano che cosa si fa quì, mentre io gli racconto di com'è la vita lì fuori, a ripensarci, mi sale un po' di malinconia sapendo che non rivedrò il più mondo lì fuori, ma so che per il momento, rimanere quì è la decisione migliore; stiamo continuando a parlare, ma un ragazzo con delle orecchie da cane con tanto di coda e naso, ci interrompe (piccola nota, quì Atshushi e Akutagawa hanno la stessa età, proprio come i più piccoli, ovvero 14 anni)
???: AKUTAGAWA!
urla il ragazzo che sembra senza fiato dalla corsa
Atsushi: che succede Tachihara-kun?
chiede con aria preoccupata; il diretto interessato, mi guarda
Tachihara: ti conviene trovare un'altro posto in cui andare a dormire sta notte....
"ohhh ora ho capito..." , penso mentre sul mio viso si allarga un grosso sorriso
Dazai: fammi indovinare, il mio coinquilino è caduto nella mia trappola...
i quattro davanti a me spalancano gli occhi
Akutagawa: Dazai-sempai... Che hai fatto..?
chiede con aria preoccupata
Dazai: potrei avergli fatto un piccolo scherzetto...
Tachihara: non so cos'hai fatto, ma ti assicuro che Chuuya è abbastanza arrabbiato, stavo andando da lui perchè io e dei nostri amici ci dovevamo vedere, ma appena ho bussato, ho sentito un'urlo; sono entrato e ho visto lui che era sollevato a qualche centimetro da terra mentre si teneva il piede e diceva sotto voce ^io quello lo ammazzo, giuro che lo ammazzo^ qui ti conviene dormire altrove
dice provando a salvarmi
Dazai: ma se è proprio questa la parte divertente!
esclamo sotto lo sguardo shoccato di tutti. Provano a farmi cambiare idea, addirittura Akutagawa e Atsushi mi offrono di stare da loro, ma io rifiuto. Sta per arrivare l'alba, ed ora ho capito che loro dormono di giorno e sono svegli di notte, quindi mi dirigo verso il mio dormitorio; arrivo davanti la porta e giro la chiave, controllo dentro e noto che ne le puntine ne Chuuya si trovano in camera "ufff aspetterò domani per la sua reazione, ora sono troppo stanco" penso per poi andarmi a mettere il pigiama e ficcarmi sotto le coperte. Mi sveglio sentendo qualcosa pizzicarmi il viso; aprendo gli occhi, mi ritrovo davanti Chuuya che ha un gran sorriso stampato sul volto
Chuuya: ma buon giorno bella addormentata!
Dazai: Chuuya...?
chiedo abbastanza sorpreso e spaventato; provo a muovermi ma noto che ho le mani legate alla testa del letto, mentre lui si è avvicinato alla sua scrivania
Dazai: ma che...
Chuuya: sai le puntine che hai messo sul pavimento davanti alla porta del bagno?
mi chiede mentre sul suo volto compare un gran sorriso; prende una bustina contenente le puntine che io ho sparso a terra, mentre si avvicina
Chuuya: le ho raccolte tutte con cura, e per ripagarti del tuo piccolo scherzetto, ora te le infilerò tutte in faccia, ma sta tranquillo, non morirai visto che sei già morto... Oh e per tua informazione le camere sono insonorizzate, nessuno ti verrà a salvare...
"ok questo farà male" penso per poi sentire una puntina trapassarmi lo spazio fra gli occhi
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Our monster school
FanfictionOsamu Dazai è uno studente del primo anno delle superiori che ha una passione per il suicidio; per questo motivo è stato espulso da varie scuole, sia per questo motivo, sia perchè fa esasperare i professore e perchè stuzzica i compagni, provocando v...