primo bacio

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vedo che sul lavandino si trovano delle bende

Dazai pov 

mi levo le bende e mi faccio una doccia che sembra calda, visto il tanto vapore, ma non riesco a sentire ne il caldo ne il freddo perchè a quanto pare la mia pelle è effettivamente la pelle di un morto, anche se le sensazioni di dolore le percepisco molto bene; prima di mettermi le bende, mi guardo allo specchio, vedendo tutte le mie cicatrici. Esco dal bagno e vedo che Chuuya sta già dormendo, "quindi io devo farmi la doccia obbligatoriamente e lui sta dormendo beatamente?!" penso aggrottando la fronte; mi avvicino a lui, ma ricordandomi del nostro primo incontro, prendo delle penne dalla sua scrivania e inizio a tirargliele come se fossero delle freccette, finchè non apre gli occhi e si mette seduto iniziando a prendere le penne 

Chuuya: cosa cazzo vuoi maledetto sgombro?!

chiede iniziando a lanciarmi indietro le mie ^freccette alternative^ con molta più forza, mentre io metto le mani davanti alla faccia, per non farmi colpire negli occhi  

Dazai: tu mi hai obbligato a farmi la doccia, pechè tu  non te la fai?! 

Chuuya: perchè me la sono fatta prima che venissi tu idiota! Perchè pensi che abbia addosso il pigiama?! 

chiede abbastanza irritato

Dazai: oooops colpa mia! 

dico sapendo benissimo che farò una brutta fine. Lui si alza di scatto e corre verso di me, dandomi una testata nell'addome, facendoci fare dei piccoli passi indietro abbastanza veloce, facendoci cadere entrambi sul letto; lui si siete  sopra la mia pancia e inizia a tirarmi una raffica di pugni, mentre io provo a difendermi; provo ad alzarmi e lui perde l'equilibrio e io ne approfitto per bloccarlo sotto di me e noto solo ora che le nostre labbra sono a pochissimi centimetri di distanza mente noi ci guardiamo negli occhi, non spostando lo sguardo, fin quando le nostre labbra si toccano e quel piccolo bacio, si fa sempre più lungo e intenso, ma purtroppo dobbiamo staccarci per colpa dell'ossigeno che inizia a mancare e dopo pochi secondi il rossore sulle guance di Chuuya si affievolisce mentre il suo sguardo si spegne 

Chuuya: tu... vuoi usarmi per la vostra fuga, vero..?

Dazai: eh..? 

mi esce spontaneo da dire; lui aggrotta le sopracciglia 

Chuuya: sono sicuro che ti abbiano detto del mio potere, e tu vuoi sfruttare i miei sentimenti per portarmi dalla tua parte..! 

afferma, riuscendo a liberarsi, per poi dirigersi verso il suo letto

Dazai: Chuuya_ 

provo a dire ma lui mi interrompe

Chuuya: domani rimarrò in biblioteca, on mi vedrai per tutto il giorno 

detto questo, si infila sotto le coperte, mentre sento una piccola lacrima solcarmi il volto , mentre faccio lo stesso. La sera dopo, visto che non ci sono le lezioni, mi sono svegliato un po' più tardi del solito e noto che Chuuya è uscito e non vedendolo nel letto, sento una piccola stretta al cuore; mi vado a lavare e vedendo che ore sono, mi rendo conto che tra poco dovrebbero arrivare tutti e per fortuna la nostra camera è abbastanza grande; poco dopo sento bussare e pian piano la stanza si riempie di tutti i nostri alleati 

Dazai: bene, ora che siamo quì, dobbiamo capire come uscire di quì 

dico sotto lo sguardo di tutti 

Yosano: ho provato a parlarne con la mia coinquilina, ma non ne è del tutto convinta 

Fyodor: abbiamo bisogno di persone sicure per questo piano 

dice il topo 

Koyo: ho chiesto a due persone che sono più grandi di noi e mi hanno detto che loro sono d'accordo 

Rampo: bene, degli alleati in più fanno più che bene 

???: Dosto-kun! Avevi detto che ci sarebbe stato da divertirci, ma non è vero!

dice uno che sembra un pagliaccio in tutto e per tutto 

???: oh per l'amor del celo...

dice sotto voce on ragazzo dai capelli bicolore 

Fyodor: se ti avessi detto il contrario, caro Nikolai, non avresti mai accettato. 

dice fermamente l topo        



^spazio autrice^

spero che il capitolo vi sia piaciuto, stavolta ho fato meglio i calcoli e la storia dovrebbe finire entro 3 capitoli o meno, comunque, ora tornerò a pubblicare i soliti giorni, buona serata 

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