Let Me Love You ~ Lesbian

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🩵🧸🦋

«In realtà... questa volta non me la sento» disse Violet stringendosi su se stessa.

Tirai un sospiro di sollievo senza dare troppo nell'occhio.

«Come vuoi...» mugugnò poi Alec.

La pressione del momento però, si fece grande e più pesante. Calò il silenzio tombale.

Ad un tratto la principessa si alzò dicendo: «V-Vado in bagno...» e scappò via.

Mi alzai preoccupata, lanciai uno sguardo verso Charlotte e lei mi accennò con la testa di sbrigarmi e subito. Affrettai il passo e andai verso le scale che portavano alla mansarda, una volta arrivata notai la porta del balconcino semi aperta.

Uscii.
«Principessa?»

La trovai di spalle, dalla sua postura e dalle sue mani che coprivano la faccia capii che qualcosa non andava.

Mi avvicinai piano piano dopo aver chiuso la porta del balconcino.

«Principessa» la chiamai appena le fui a fianco.

Misi una mano sul suo polso per toglierlo dal viso, lei, però, lo teneva premuto contro la guancia, perciò dovetti fare pressione per spostarle la mano.

Ci riuscii ma si voltò verso di me levando anche l'altra mano dalla faccia. Stava piangendo. Cazzo.

«Perché stai...» mi era salito il cuore in gola.

Le lacrime non volevano cessare perciò mi avvicinai ancora di più a lei. Strinsi le sue mani tra le mie.

«Ho rovinato tutto» disse con voce rotta.

Deglutii, mi si spezzava il cuore guardarla in quel modo, e non era la prima volta che la assistii piangere su un balcone.

«Perché lo dici?»

«L-Li hai visti no? Ho spezzato l'atmosfera!» alzò leggermente la voce, nei suoi occhi vedevo i sensi di colpa e la sua incredibile insicurezza verso se stessa.

«Non hai rovinato niente, principessa» le assicurai io ma ovviamente quelle parole non erano abbastanza per farla tranquillizzare.

«Si, invece, Ray» mi si bloccò il respiro.

«Non hai rovinato e non rovinerai niente, mai, te lo giuro» era vero, per quanto la conoscessi da solamente una settimana sapevo che era così.

Lei, gentile agli occhi di tutti, dolce, divertente, allegra e affettuosa, come poteva essere una figura negativa? Come poteva solo pensarlo?

«Hai visto come hanno smesso di sorridere? Si sono fatti tutti cupi e seri quando ho parlato!» smettila di dire così.

«Lo so, ma erano molto speranzosi che tu partecipassi»

«E perchè? Cosa cambia se gioco o meno? Dimmelo.» io non riuscii a risponderle, lei sembrava ancora più delusa dalla mia risposta silenziosa «Vedi? Neanche tu lo sai» Violet, per favore...

«Non partecipi mai ai giochi che organizzano, è ovvio che sarebbero felici se almeno per una volta ci provassi, loro ti sostengono e io pure»