Let Me Love You ~ Lesbian

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🩵🧸🦋

Dopo quell'incidente, la principessa volle tornare nella sua stanza, infatti ecco che mi ritrovo seduta a fianco a lei mentre se ne stava sdraiata sul proprio letto. Si era fatta sera, sarei dovuta scendere a prendere la cena, ma Violet, non mi lasciava andare.

«Così non mangerai nulla, però...»

«Che cambia? È solo un pasto, Ray» controbattè lei.

In quel momento speravo solo che Charlotte o Allison entrasse nella stanza, cosicché lei avesse compagnia nel frattempo che io andavo a prendere il cibo.

Era davvero scossa, non se lo aspettava, era successo tutto così in fretta ma da come avevo assistito, Mason, il ragazzo che aveva scoccato la freccia, era più sconvolto di me e lei messe insieme.

«Cazzo, principessa... è tutto okay adesso» neanche io riuscivo a convincermi delle mie stesse parole.

«Si ma, ti voglio qui» io deglutii, mi guardava negli occchi e io non potevo fare a meno di fare lo stesso.

«Non vuoi scendere, vero?»

Lei scosse la testa, sospirai. Le presi la mano, che come sempre era gelida e gliela strinsi.

«Non ho altra scelta vero?» lei mi sorrise in risposta, facendomi capire che era un sì. Ritrassi la mia mano, nelle ultime ore avevo avuto troppo contatto fisico con lei e fin troppa confidenza, e non andava bene.

E non solo, avevo conosciuto un sacco di ragazzi, e tra loro mi erano rimasti impressi Allison ed Emmett. La prima perchè aveva un carattere che somigliava al mio, l'altro perché era uno stronzo di prima categoria che voleva solo la principessa per se. Era fastidioso, nessuno dovrebbe essere trattato come un oggetto, perchè si, per Emmett, la principessa, era solo qualcosa da usare.

Era vero che non lo conoscevo, ma il suo comportamento mi faceva suscitare quel pensiero, e speravo che la principessa riuscisse a vedere questo lato di lui. Per fortuna, da quel che ho capito, lo ha sempre rifiutato.

Presi dalle tasche dei pantaloni la lettera con la lista quotidiana che avrei potuto fare durante il tempo libero: allenarmi, cucinare (anche no, ero negata), praticare equitazione, annaffiare i fiori del giardino, andare a caccia in gruppo, fare giochi di strategia e altre cagate. Probabilmente, di quella lista, avrei solo seguito gli allenamenti.

Sobbalzai dal letto quando qualcuno bussò alla porta.

«Chi è?» chiese Violet alzando la voce.

«Principessa,» era un maggiordomo «ho una lettera per voi da parte della signorina Blake»

«Allison» disse lei quando vide il mio sguardo confuso.

Io mi alzai per prendere la lettera che il maggiordomo aveva fatto scivolare sul pavimento da sotto la porta. La presi e la allungai verso la principessa, lo aprì e io mi sedetti a fianco a lei per leggere.

Violet, abbiamo un problema, si tratta di Emmett e Alec. I dettagli te li spiegherò più tardi, incontriamoci in sala 3, e portati Raven dietro.

-Allison

Sgranai gli occhi quando lessi il nome del mio migliore amico e il mio, cosa diavolo potrebbe essere successo?