5 la Lupa

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Entrato in casa mi accomodai sul divanetto in pelle, dove vi era anche un tavolino tondo, mi sedetti mentre Esme prese la bottiglia di sangue, in ghiaccio poi si mise davanti a me, chiedendomi cosa mi avesse portato lì?

Io risposi che volevo sapere dove fosse Davina, una strega mia amica? La donna mi guardo stranita, non sapeva nulla di questa storia... non capivo come era possibile Marcel aveva mentito? Forse aveva un piano per avere il controllo della città? In quel momento arrivò suo marito Carlisle Cullen, "padre" di Edward e medico nell'ospedale locale di Forks. un uomo alto con un bel portamento, dal volto bello più di quello di un divo. Quando Bella trasformata in vampiro si trova davanti a lui ha l'istinto di stringere gli occhi davanti al volto luminoso di Carlisle come se si trovasse davanti al sole. Carlisle viene descritto come l'anima dei Cullen quantunque Esme ne sia il cuore con la sua capacità di amare. È il capo dichiarato dal clan e come tale viene rispettato; ha l'ultima parola nelle riunioni e i suoi comandi vengono eseguiti sempre specialmente se si tratta di salvaguardare gli umani. Secondo Edward la caratteristica che ha mantenuto dalla sua vita umana nell'esistenza da vampiro è la compassione e l'empatia, che dimostra in Eclipse quando concede la grazia ad una vampira neonata che si era arresa. In Breaking Dawn rivela che ha compiuto profondi studi sulla razza dei vampiri scoprendo che hanno 25 coppie di cromosomi, e che i licantropi in base a un campione di sangue prelevato da Jacob Black ne hanno 24. Carlisle inoltre calcola il tempo approssimativo che Renesmee ci metterà per raggiungere la sua piena maturità.

Mi alzai stringendogli la mano Carlisle ricambio, il saluto in modo cordiale raccontai cosa ero venuto lì a fare ma loro non sapevano nulla, cominciai a preoccuparmi davvero e la mia espressione cambio radicalmente in quel momento vi erano tutti i Cullen che mi guardarono, senza muovere un muscolo.

Non sapevo cosa pensare chinai solo il capo Edward ebbe una strana espressione come se stesse tramando qualcosa in quel momento si avvicinò a me una persona e dolcemente mi allungo la mano appoggiandola alla mia e dicendomi;

《ti chiami Elijah, stai tranquillo troverai la tua amica》

Sollevai la sguardo e vidi una ragazza;

Bella ha una carnagione molto chiara, con capelli lunghi e lisci color castano scuro e occhi di un marrone cioccolato. Il suo viso è a forma di cuore, ha una fronte ampia e l'attaccatura dei capelli "a punta di vedova", occhi grandi e ben distanziati, zigomi prominenti, naso sottile, mascella stretta e mento appuntito. Le sue labbra sono leggermente sproporzionate, un po' troppo piene per la linea della mascella. Le sue sopracciglia sono più scure dei capelli e più dritte che arcuate. È alta 1,63 m, magra ma non muscolosa, e pesa all'incirca 53 kg. Le sue unghie sono tozze, a causa della sua abitudine nervosa di rosicchiarle.»
Una volta avvenuta la trasformazione in vampira, la sua pelle diventerà ancora più pallida, i capelli si scuriranno fino a sembrare neri, le labbra saranno più piene e il seno più piccolo. La sua bellezza viene paragonata a quella di Rosalie, Alice o Esme.

La guardai dolcemente la ringraziai poi mi alzai e decisi di togliere il disturbo, subito tutti eccetto Edward mi dissero di rimanere ma non volevo disturbare oltre così decisi di andare....

Edward mentalmente parlo con un lupo mentre io uscivo.

Arrivato nel cuore del bosco fui circondato da un branco di lupi.

Non mi scomposi e chiesi come mai tutta questa bella compagnia? Sam il lupo Alfa mi disse che gli dispiaceva ma avevano ricevuto l'ordine di uccidermi.... così risposi che capivo la situazione ma bisognava vedere se vi riuscivano?

I lupi mi attaccarono in branco, mi difesi subito perché mi attaccavano singolarmente ma poi quando mi attaccarono insieme fui in difficoltà, fin che non vidi una lupa dal pelo bianco come la neve e degli occhi gialli come la luna.

La lupa mando via tutto il branco poi si avvicino a me leccandomi dolcemente la mano destra. Non so come ma in quel momento guardai negli occhi l'animale e non ebbi paura ma mi senti felice.

La lupa mi accompagnò alla residenza dei Mikelson, avrei voluto portarla in casa per curare le sue ferite ma non feci in tempo a giarmi dopo aver aperto la porta che quella magnifica creatura era scomparsa, mi dispiacette perché era grazie a lei che ero ancora vivo....

The Vampire King and the Wolf Princess Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora