I ragazzi avevano avuto l'opportunità di guardare l'intera puntata che avevano registrato, infatti avevano dedicato tutto il pomeriggio di quella domenica a commentare le loro esibizioni, valutando errori e rimuginando sui commenti dei giudici.
Nella casa, a partire dalle due di quel pomeriggio, non si erano fermati neanche mezzo attimo. Tutti continuavano a parlottare, criticando sè stessi e non c'era stato neanche un momento di silenzio.
Giorgia era seduta sulle gradinate con Giovanni e Chiara, mentre commentavano a loro volta le loro prestazioni.
«Veramente troppo bello ballare su quel palco.» esclamò la mora, con gli occhi ancora sognanti al solo pensiero di ciò che aveva avuto il privilegio di vivere. «Non vedo sia l'ora che sia giovedì per farlo di nuovo.»
Aveva avuto l'occasione di ballare su molti palchi eccezionali, eppure danzare nello studio in cui aveva sognato di ballare sin da quando aveva sette anni o poco più era un'emozione indescrivibile.
«A chi lo dici.» annuì l'altra romana, se pur con un filo di tristezza nella voce. «Anche se... ogni volta che mi riguardo in televisione non faccio a meno di notà mille errori...»
«Chiaretta ma è normale, molti di noi sono ipercritici.» Giovanni provò a consolarla, appoggiando una mano sulla spalla della ragazza. «Cerca solamente di essere fiera di ogni piccolo miglioramento che fai.»
«Comunque, se può consolarti, per me sei una bomba.»
La biondina quindi sorrise ai due ragazzi e li ringraziò per averla consolata, per poi andare in camera da sola.
In quei giorni Giorgia aveva avuto modo di scambiare qualche parola circa con tutti. Con le due cantanti più giovani, quindi Stella e Sarah, non aveva instaurato alcun tipo di rapporto; proprio perché non aveva avuto modo di parlarci più di tanto.
Per il resto, non aveva problemi nel socializzare o scambiare chiacchiere, quindi si considerava in buoni rapporti con praticamente chiunque.
Le persone a cui si era avvicinata di più erano Christian e Salvatore, ed ovviamente gran parte dei ballerini. Ciò che le piaceva del cantante italovenezuelano era che fosse caratterialmente identico a suo fratello maggiore. Permaloso, testardo, un po' rompipalle ma anche giocoso ed estroverso. Non era un caso che i due andassero così tanto d'accordo.
Continuò a parlare con Giovanni ed anche Marisol riguardo la puntata, confrontandosi anche con alcuni dei cantanti, fino a quando non arrivò l'ora di cena. Fortunatamente, stava ad Angela e Sarah occuparsi di cucinare, quindi aveva aiutato Dustin e Tiziano ad apparecchiare la tavola.
Dopo aver mangiato tutti insieme, evento più unico che raro, erano rimasti a tavola a chiacchierare un po'. Il gruppo dentro la casetta era di certo unito e tranquillo, ma era veramente difficile che fossero tutti così conviviali e che riuscissero a ritagliarsi del tempo per stare insieme. Tra le varie lezioni, i compiti e gli umori scostanti non riuscivano a godersi momenti del genere tanto spesso.
Neanche il tempo di uscire dal bagno che Giorgia trovò la cantante veneta stesa sul suo letto, mentre la stava aspettando.
«Bene, è giunta l'ora del gossip.» annunciò Valentina, picchiettando sul materasso affinchè prendesse posto al suo fianco. «'Sti giorni abbiamo parlato molto, ma non di cose importanti.»
In effetti la bionda era stata ospitale con Giorgia sin dal primo momento. Avevano parlato tantissimo da quando era arrivata; insieme a Gaia era una delle ragazze con cui aveva legato ed interagito di più.
Le aveva raccontato come la vita non le avesse fatto sconti, di quanto fosse passionale in tutto ciò che faceva, specialmente nel canto e nella scrittura. La romana aveva notato immediatamente la sua bontà d'animo, e già si era particolarmente affezionata a lei.
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VENTO E FUOCO | Holden
Fanfiction«Sei un cazzo di uragano, Giò. Ogni volta che stai qui sconvolgi tutto attorno a te, compreso me...»