undici

1.3K 68 1
                                    

«Ragazzi!» esclamò Giorgia, mettendosi in piedi su una delle sedie del tavolo.

Attirò l'attenzione di tutti i suoi compagni, che la guardavano sia incuriositi che divertiti. Erano tutti felici che la ragazza si sentisse meglio, il suo buonumore aveva migliorato inevitabilmente anche il clima dell'intera casetta.

Era un dato di fatto: lei assieme a Christian e Francesco, erano coloro che tiravano sù l'animo di tutti i ragazzi. Animavano la casa, erano quelli che proponevano attività da fare in gruppo ed erano sempre presenti e disponibili per chiunque. Quando uno dei tre era sotto di morale, ognuno lo percepiva e l'ambiente era nettamente diverso.

Quell'abbraccio che si era scambiata con Joseph un paio di ore prima era stato rigenerante e fondamentale per lei. Era esattamente ciò che le serviva.

Così era tornata carica, buttandosi alle spalle tutte le difficoltà di quella giornata.

«Facciamo un brindisi!» propose mentre teneva un bicchiere di coca cola in mano. «Ai nostri bravissimi cantanti, e soprattutto a Chri, Sasà e Joseph: oggi tutti cantavano il vostro pezzo, ve lo siete meritati.»

«Sei ubriaca, chèrie?» scherzò l'italofrancese, pur sollevando in aria il suo bicchiere.

«Mi piacerebbe, ma no.»

Joseph non potè far altro che sorridere alla vista della ragazza così gioiosa e solare, così imitò i suoi compagni ed alzò anche lui il bicchiere d'acqua. Questo suo essere spontanea ed ingenua lo inteneriva, gli piaceva la sua purezza.

I ragazzi quindi brindarono, augurando a tutti i cantanti che i loro primi inediti potessero fare il successo che meritavano. Avevano posto le loro aspettative nei loro singoli di debutto; d'altronde quello non era altro che il primo feedback che avevano con il pubblico all'esterno, quindi l'andamento delle canzoni era cruciale.

Così, dopo aver cenato tutti insieme, Giorgia si mise sulle gradinate insieme a Gaia e Valentina. Le tre parlarono principalmente della puntata che avevano registrato, soffermandosi sulle proprie esibizioni e parlando di ciò che avevano percepito.

«Gio sono veramente felice tu stia meglio.» affermò la cantante di punto in bianco. «Dopo l'esibizione per la gara ti ho proprio vista sottotono.»

Dopo essersi incontrata con Joseph infatti, in molti l'avevano cercata per accertarsi come stesse; d'altronde, tra i commenti duri da parte di Todaro ed il crollo emotivo, quella puntata l'aveva messa a dura prova.

«Sì, non è stata una bella giornata... perlomeno all'ultimo non so neanche cosa mi sia successo.»

«È normale amò.» sussurrò Gaia, mentre le accarezzava i capelli. «Vedi cosa succede a tenersi tutto dentro in sala, poi esplodi e ci stai male...»

La mora fece un sorriso tirato. Gaia aveva sempre e costantemente ragione, era impossibile darle contro.

Dopo qualche minuto Valentina si scusò ed andò da Matteo: il ragazzo era finito in sfida e quindi non era la sua serata migliore. Quando le compagne di stanza si ritrovarono da sole, la campana si affrettò a farle delle domande che si teneva dentro già da qualche ora.

«Senti ma... con Holden come va?»

Le guance di Giorgia si tinsero di rosso, aveva capito il motivo per cui la sua amica avesse fatto una domanda così precisa. Sia lei che Christian erano convinti che i due romani stessero nascondendo qualcosa, quindi le domande erano all'ordine del giorno.

«Te ne volevo parlare.» sussurrò la ventenne, non prima di aver controllato che non ci fosse nessuno nelle vicinanze per essere libera di parlare. «Prima è venuto da me, ha detto che sono bravissima quando ballo, che lo emoziono e... mi ha fatto intendere che si era preoccupato.»

VENTO E FUOCO | HoldenDove le storie prendono vita. Scoprilo ora