ARIANA POV
Era passata mezz'ora e Justin era ancora in acqua a fare il bagno, pensai a tutto quello che era successo...e iniziai a pormi tante domande, cosa mi succede? Perché ho provato un attrazione verso quel ragazzo? E se mi piacesse? E se Justin lo venisse a sapere? Tutto questo mi rendeva sempre più pensierosa, e senza che me ne accorgessi le lacrime iniziarono a scendere...ad un tratto venne Justin...
J: Piccola mi passi l'asciugamano?
Non potevo farlo...avrebbe visto che stavo piangendo, quindi lo ignorai, ma ad un tratto, senti le sue mani sul mio viso, mi girò verso di lui e vide che ero a pezzi...
J: E questo? Che significa? Perché piangi?
Neanche qui avevo il coraggio di rispondere...quindi restai in silenzio.
J: Ariana davvero non so se essere preoccupato o incazzato con te...mi dici che cazzo ti prende?
Questa volta mi feci coraggio e gli risposi...
A: Justin evita queste scenate per piacere, non ho nulla ed ora lasciami in pace.
J: fai come cazzo ti pare io me ne vado...
Vidi Justin vestirsi velocemente e abbandonare la spiaggia lasciandomi sola, mi venne una sensazione di colpa...dopo tutto quello che ha fatto per me...dopo poco lo vidi tornare indietro...
J: io vado via, se ti conviene vestiti e vieni altrimenti vado via anche senza te.
Sentendomi pronunciare quelle parole mi sentii uno schifo, stavo iniziando a stufarmi dei suoi modi da dolce a incazzato.
A: vai pure non ho bisogno della macchina ho le gambe.
J: fai come ti pare *sbottò allontanandosi*
Justin andò via e io rimasi sola, decisi di fare una passeggiata sul lungo mare, dopo pochi minuti vidi Steve avvicinarsi a me...
S: ma guarda chi si rivede...Ariana
A: C-Ciao Steve
S: pensavo fossi andata via sono le 18:32
A: No, stavo facendo una passeggiata sul lungo mare...
S: il tuo ragazzo te lo permette?
A: beh ecco lui è andato via, quindi...
S: come sarebbe? ti ha lasciato qui?
A: non propio...sono stata io a rimanere...
S: ah ok, io sto per andare via..hai la macchina?
A: no, sono a piedi...
S: una star come te non può di certo tornare a piedi a casa, se ti va ti posso dare un passaggio...
A: beh non vorrei infastidire...
S: scherzi? Hahaha non c'è problema...
A: va bene, vado a prendere il borsone e vengo..
S: ok, ti aspetto
Tornai all'ombrellone per prendere le mie cose, compreso il borsone...mi fermai un attimo a riflettere, che sto facendo? Mi sto prendendo un passaggio da uno sconosciuto...Justin non ne sarebbe entusiasta...ad un tratto venne Steve
S: Allora andiamo?
A: S-Si cer-certo
S: È tutto ok?
A: si, andiamo...
S: va bene
Uscimmo dalla spiaggia e Steve mi accompagnò alla sua auto, era un Audi R8 bianca, davvero stupenda...
S: Prego madame *disse aprendomi la portiera dell'auto*
A: Grazie mille *sorrisi*
Steve salì e partimmo...
S: Allora dove abiti piccola? *sorrise*
Quando gli sentì pronunciare quel "piccola" mi venne un colpo...solo Justin mi chiamava così...
A: alla NE 5th street *dissi guardando la strada*
S: Va bene, allora che mi racconti? È complicata la vita da star?
A: Beh abbastanza Just...steve *dissi correggendomi*
S: com'è che mi stavi chiamando? *rise*
A: nulla, ho sbagliato...
Dopo pochi minuti arrivammo visto che la casa di Justin non distava molto dalla spiaggia...
S: Eccoci dolcezza *disse sorridendo*
A: Grazie mille Steve...*dissi aprendo la portiera*
S: Alla prossima *disse sorridendo*
Chiusi la portiera e lo salutai, entrai in casa e vidi Justin...
A: Ciao
J: Piaciuta la passeggiata a piedi? *disse con un sorriso da stronzo*
A: è stata magnifica *dissi sorridendo*
Salii in camera e poggiai il borsone sul letto, andai in bagno e mi feci doccia e shampoo dopo 1 ora ritornai in camera e misi una tuta per stare in casa. Presi il borsone e lo svuotai, misi tutto a posto e quando presi il borsone per rimetterlo nell'armadio vidi sul fondo una lettera, incuriosita la aprii...lessi e non potevo credere ai miei occhi:
"Non ho avuto il coraggio di chiederti il numero, così ho pensato di darti il mio se magari qualche volta ti venisse voglia di vedermi"
-Steve
Rimasi incredula, quando ha avuto l'occasione di scrivere questo biglietto e metterlo nel borsone senza che me ne accorgessi? Forse quando sono andata all'ombrellone per prendere le mie cose lo avrà scritto, e quando ha messo il borsone in macchina lo ha messo dentro...roba da matti, nella busta c'era il biglietto che avevo letto e un altro con il suo numero, strappai il biglietto in mille pezzi in modo che Justin non lo potesse vedere, ma decisi di tenere il biglietto con il suo numero, lo misi nel cassetto sotto dei block notes e scesi.
JUSTIN POV
Stavo giocando alla PlayStation quando Ariana scese, la stavo aspettando perché volevo parlarle, misi pausa al gioco e andai verso di lei...
J: Ariana dobbiamo parlare...
A: ti ascolto...
J: vieni, *dissi portandola fuori al balcone*
A: va bene...
Entrambi ci accomodammo fuori, sfilai una sigaretta dal pacchetto che avevo lì, la accesi e iniziai a fumare...
A: mi hai portato qui fuori per farmi vedere come fumi?
J: Ariana ma qual'è il tuo problema? Rilassati...
La vidi tirare un sospiro, sembrava mi stesse dando retta...dopo pochi minuti iniziai a parlare...
J: voglio sapere oggi che ti è successo in spiaggia, e non scappare come fai sempre, parla *dissi con tono convinto*
A: io non scappo dalle situazioni, non è successo nulla...
J: allora perché piangevi?
A: hai frainteso, mi era entrata un po' di sabbia negli occhi...
J: si vede che menti, non lo sai fare...qualsiasi cosa ti stia accadendo sappi che io sono qui al tuo fianco, e ti sosterrò sempre...
A: Grazie Justin...
J: vieni qui *dissi avvicinandomi a lei*
Mi avvicinai a lei per baciarla, posai le mie labbra sulle sue ma ad un tratto Ariana mise le sue mani sul mio petto e mi respinse...non lo aveva mai fatto...mi sentii uno schifo in quel momento...
J: cosa c'è che non va ora?
A: nulla...
J: Ariana mi hai respinto...ti faccio così schifo?
A quelle parole non mi rispose, la vidi mentre lei abbassò lo sguardo...
J: vaffanculo tutto *dissi alzandomi e tirando un calcio al tavolo*
A: Justin calmati...
J: calmarmi? Tu mi stai solo prendendo in giro...sei una stronza
Quelle parole mi uscirono spontanee dalla rabbia, avrò anche esagerato ma in quel momento ero troppo incazzato.
A: è questo che sono per te una stronza? Justin mi fai sempre più schifo *disse con occhi lucidi entrando in casa*
Entrai e la vidi salire le scale segno che stava andando in camera, poi senti sbattere la porta, era chiaro che non si sarebbe mossa da lì per qualche ora, la lasciai perdere, la mia rabbia non aveva freno ma decisi di continuare a giocare alla playstation per distrarmi...
***SPAZIO AUTRICE***
Questa volta ho pubblicato un altro capitolo il più veloce possibile 😁 spero vi sia piaciuto. Vi invito a Votare questo capitolo 🌟 di commentarlo 💭 e se ancora non lo avete fatto aggiungetelo alla vostra biblioteca 📚 UN BACIO AL PROSSIMO CAPITOLO 😘
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True Love ||Justin Bieber||
Fanfiction"Si avvicinò alle mie labbra, i nostri respiri erano sempre più veloci e vicini, lui mi guardava negli occhi, quegli occhi color caramello dannatamente stupendi, li chiuse e sfiorò le mie labbra." Questa è la storia di una miglior amicizia tra Justi...
