Erano le mezzanotte in punto. Mi metto la vestaglia sopra la camicia da notte e un golfino in lana. Eravamo nel bel mezzo dell'inverno e le strade si Londra erano ricoperte di neve. Infilai le calze e delle scarpe comode e calde. Prendo un cuscino, lo metto nel letto e lo copro con la coperta. Spengo le luci e esco dalla finestra lasciandola leggermente aperta e mi dirigo sul retro della casa facendo attenzione a non farmi vedere dai miei genitori.
Aspetto circa 5 minuti e lo vedo, vestito elegante come sempre. Sorrido quando lo vedo scavalcare la piccola ringhiera e correre verso di me.
Appena è davanti a me lo abbraccio.
"Mi sei mancato Sherlock" mi stringe forte.
"Anche tu" gli sorrido, prendo la sua mano e lo trascino con me, ci sediamo sull'estremità di una panchina .
Lo guardo, era da un po' che ci vedevamo di nascosto, non era successo ancora niente tra noi due, ma ero sicuro di essermi innamorata e oggi volevo fare un passo avanti.
Scivolo leggermente verso di lui e lo stesso fa lui.
Le nostre mani so sfiorano leggermente, ero sicura di essere rossa in faccia.
"Devo parlarti!"
"Devo parlarti!" diciamo contemporaneamente. "Oh...emh prima le donne."
"Ok emh è difficile io... Sherlock io non ti vedo come un amico ok? Si lo so fa strano che una ragazza dica queste cose... Non prendermi per una di quelle ragazze di strada io... Io credo di amarti... ed è solo per questo che accettavo di vederci di nascosto ma per favore se per te non è lo stesso dimmelo" aspettavo con ansia che dovesse qualcosa, ma un sorriso spuntò sulle sue labbra. Si avvicina e mi dà un dolce bacio a stampo. Sorrido pure io e lo ribacio ma sta volta in bacio più lungo, mi avvicino di più dandogli il permesso di toccarmi. Mi stringe i fianchi mentre continua il bacio.
"Ti amo anch'io io"
Sorrido mentre appoggia la sua fronte sulla mia. Dopo passiamo un po' di tempo a parlare di cosa abbiamo fatto nella giornata.
"Sai sarà difficile convincere mio padre" dico con la testa appoggiata sulla sua spalla mentre osservo le nostre mani incrociate tra di loro.
"Sta tranquilla... Farei di tutto per averti al mio fianco... anche affrontare tuo padre." sorrido al pensiero di noi due insieme.
"Ora è meglio che vai...si è fatto tardi"
"Se fosse le me starei qua per sempre" mi dà un ultimo bacio "ci vediamo domani my lady" mi fa l'occhiolino e se ne va.
