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Tutti sono seduti a tavola per consumare la colazione.

Una colazione così diversa da quella inglese ed è per questo che Rome ad ogni pietanza riempie di domande Céline, sul cosa andrà a mangiare.

<Ricapitolando... Questo è il nostro pane norvegese... Questo è il formaggio che puoi mettere sopra e poi lì in fondo c'è burro e la marmellata - Indica - ... C'è anche la carne se preferisci o il nostro immancabile salmone. Questo però è affumicato > , prende il piatto e con l'aiuto di una forchetta, porta nel piatto di Rome una fetta

<Lascio fare a te> , risponde con mezzo sorriso
<Ci sono anche le aringhe sott'aceto. Te le consiglio> , interviene Lasse
<Oh, sì. Grazie> , risponde Rome
<Anche il muesli è molto diffusa qui da noi. > , dice poi Céline
<Cos'è?>
<Una miscela di cereali e frutta> , risponde Lasse per lei
<Proverò anche quella , grazie>
<Non dimentichiamo il caffè ! È d'obbligo.> , interviene Annette

Rome porta l'attenzione su di lei.

<Immagino che anche il caffè sia diverso dal nostro. Intendo da quello inglese> , le risponde Rome
<Sì! Il nostro caffè è il migliore in assoluto> , risponde Annette
<Mamma! Non dire così! Io ho girato il mondo e so quello che dico.>, interviene Lasse
<C'è caffè migliore di quello norvegese?> , risponde Annette
<Non litigherete per un caffè, mi auguro> , risponde al vole Céline, trattenendo una risata

Rome invece, è altamente interessato all'argomento.

Ama personalmente confrontare le sue abitudini e tradizioni con quelle degli altri paesi.

<Figurati Céline! È che non posso dare ragione a nostra madre perché ne ho bevuti di vario tipo e posso classificare in qualche modo>,continua Lasse
<Rimarrò per sempre fedele al nostro caffè! È questo che cerco di dirti> ,gli risponde Annette

Lasse sospira.

La donna è molto tesa.

Forse non è colpa del caffè.

<Posso sapere qual è il caffè che poi ti è piaciuto?> , interviene Rome

Lasse ora guarda lui.

<Quello italiano. Sono andato in vacanza a Napoli qualche anno fa con il mio gruppo di amici e mi hanno portato a questo famoso bar del centro e ragazzi, credetemi. Mi hanno servito il caffè in una tazzina di porcellana calda e ... Amaro... Tanto> , dall'espressione si può capire quanto realmente quel caffè gli sia rimasto impresso nei ricordi

Annette intanto versa caffè nella sua tazzina, evitando di rispondere.

<Non l'abbiamo mai provato> , risponde Céline
<Se un giorno ne avremo occasione perché no> , risponde invece Rome
<Ma prima, proviamo quello norvegese, no?> , sorride e ne versa un po' anche per lui

Annette osserva il ragazzo attentamente.

<Il nostro caffè si chiama Karsk> , gli dice Céline nel mentre
<Karsk... Memorizzato> , risponde Rome e comincia a sorseggiare

Un gusto così diverso.
Inaspettato.

<C'è una nota in più in questa miscela o sbaglio?> , comincia a dire
<Eh già! > , ride Céline
<Cosa ci avete messo? Alcol?> ,continua Rome, ridendo

<C'è una nota in più in questa miscela o sbaglio?> , comincia a dire<Eh già! > , ride Céline<Cosa ci avete messo? Alcol?> ,continua Rome, ridendo

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