La sera
Lasse e Rome sono seduti a tavola, in attesa delle donne che sono occupate ancora in cucina.
<Perfetto! Possiamo portare tutto a tavola> , dice Céline, dopo aver messo il coperchio sul tegame bombato , in coccio .
<Céline... Un attimo figliola> , dice Annette
Si guardano.
<Dimmi> , sorride
<In merito al matrimonio, ecco... Volevo sapere se hai intenzione di seguire le nostre tradizioni. Non so, essendo una coppia mista, mi è nata questa curiosità>
<Beh, non saprei come rispondere. Non ho mai aperto l'argomento con Rome, ma sono sicura che a lui andrà bene quello che andrà bene a me e viceversa. >
<Sai che ci tengo molto alle nostre tradizioni>
<Lo so mamma. Ma anche lui ha le sue di tradizioni. Sicuramente faremo qualcosa di particolare. Ma di questo ne parleremo in seguito.>
<Va bene. Era solo una mia curiosità>Le due vanno a sedersi a tavola dopo averla riempita di pietanze e bevande.
<Un giorno mi piacerebbe visitare l'Africa> , ad aprire il discorso è Lasse
Rome subito porta lo sguardo su di lui.
<Ah si? Che parte dell'Africa ti piacerebbe visitare?> , risponde
<Sudafrica. Per la precisione, Città del Capo> , sorride
<Oh , beh! Città capitale del turismo in Sudafrica. Non mi meraviglia saperla nelle tue preferenze>
<Sono un amante dei documentari, e mi è capitato di vedere in TV un programma dove mostrano le bellezze del mondo. Tra queste c'è l'Africa. Hanno dedicato però parte del documentario a Città del Capo, definendola come una delle città più belle del mondo. Hanno ripreso le sue scogliere panoramiche dalle quali si possono avvistare le balene. Mi piacciono le escursioni e mi piacciono gli animali. >Rome sorride con orgoglio ogni volta che si parla della sua terra. Per non parlare di quanto gli manca essere lì.
<Lo so come funziona in TV. Mostrano sempre la parte più bella e ricca di un continente. Ma l'Africa non è solo attrazione turistica. È anche altro...> , dice Rome poi, portando i piedi nuovamente a terra
È bello sognare.
Perché sì, chi vuole sognare, può inserire nella lista la meravigliosa Città del Capo.
<Immagino che con la tua associazione hai visto il peggio di quel continente e mi dispiace sapere che al mondo ci sia tanta gente bisognosa d'aiuto>, continua Lasse
Le donne non emettono parola, ma ascoltano attentamente il discorso intrapreso tra i due.
Ma dopo l'ultima affermazione di Lasse, Céline porta una mano sulla coscia di Rome per farsi sentire.
Sa che è un discorso che tocca molto al ragazzo, e quello è un modo per essergli vicino.
<Mi sento di essere sincere con voi. Dopotutto vi reputo la mia famiglia> , risponde Rome, osservano Lasse e poi sua suocera
<Io vengo da un paese povero e disagiato. La mia famiglia non è ricca e ho vissuto momenti che anche solo immaginare vi verrà difficile. Inoltre la mia famiglia è un po' particolare perché mio padre ha due mogli e figli da entrambe. Ricordo che da bambino avevo difficoltà a comprendere questo "sistema" ma crescendo c'ho fatto l'abitudine. Il punto è che la voglia di studiare era alta e i miei non potevano né pagarmi l'istruzione e tantomeno darmi la vita che avrei tanto desiderato per me. Devo ringraziare questa persona...> , si fermaEstrae il telefono dalla tasca del pantalone e dopo aver cercato la fotografia in galleria, gliela mostra ad entrambi con orgoglio.
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Natale a colori
FanfictionCéline e Rome sono una giovane coppia innamorata, pronta a trascorrere un Natale indimenticabile con le loro famiglie. La storia inizia con l'entusiasmo di Céline, che non vede l'ora di tornare in Norvegia per festeggiare il Natale con i suoi cari...