Always forever

14-why?

Appena mi sedei sul banco notai tutti regali sopra.
Affianco a me c'era Gaia,dovevo parlagli di Mike,ma prima dovevo fare una cosa.
L:"allora Gaia,ora tu mi detterai ogni nome e cognome che c'è scritto su questi regali" dissi prendendo un pennarello nero dal mio astuccio.
Man mano che lei mi leggeva i nomi che c'erano scritti sulle dediche dei regali io me gli scrivevo sulla mano.
L:"d'accordo"
G:"cosa devi farci?"
L:"vedrai,comunque..."
La sua faccia si fece confusa,ansi no,intimorita,sapeva già cosa avrei detto
L:"perché stra cazzo non mi hai detto di te e Mike!"
G:"chi te l'ha detto"
L:"Tom"
G:"quindi ci hai parlato!"disse felice
G:"ehm intendevo,non te l'ho detto pk non è ufficiale"
L:"dovevi dirmelo comunque"
G:"d'accordo,scusa"

SKIP TIME
Era finita la lezione e stranamente ero uscita dall'aula solo 3 volte per andare alle macchinette.
Nel mentre che camminavo per i corridoi mi scontrai con qualcuno,era liam.
Li:"oh mi dispiace loly"disse aiutando a prendermi i libri.
Loly era il mio nome d'infanzia,quello con cui mi chiamava sempre da piccola.
Era strano che mi ci avesse richiamato,da bambini eravamo inseparabili,migliori amici,ma da quando lui si è fatto questo gruppo,quindi più o meno 3 anni fa,abbiamo sciolto i rapporti,motivo in più per cui dovevo eliminare il loro gruppo,so che è strano detto da me che non mi importa di nessuno,ma stavolta era diverso,se solo non avessero fatto questo gruppo forse liam sarebbe ancora il mio migliore amico e io non sarei caduta in questa voragine,se solo non l'avessero fatto liam avrebbe passato più tempo con me aiutando a scacciare via tutti i miei mostri interiori,ma no,gli ha fatti tornare peggio di prima.
Da bambina mi aveva aiutato molto a superare il trauma con mio padre,anche se lui non sapeva nei dettagli cosa era successo,gli avevo semplicemente detto che era un ubriacone e per questo sono venuta a Lipsia.
Ma nonostante questo lui c'era sempre stato,era la persona più importante per me dopo mio cugino George,mi faceva sempre ridere,passavamo i pomeriggi interi a casa da soli,oppure in spiaggia,ma da quando hanno formato quel gruppo di merda il nostro rapporto è andato a puttane,lui non aveva più tempo per me in quanto appena formato il gruppo lui era in prima superiore e io in terza media,stavo malissimo,ogni notte piangevo,lui è uno dei motivi per cui ora sono così,così insensibile,menefreghista e fredda.
Era molto strano il fatto che ora da un momento all'altro mi richiamasse con quel nome,anche il nostro saluto in giardino,quando alzo la mano vicino a me capii che voleva farlo e restai al gioco,ma comunque confusa dal suo improvviso cambiamento,nonostante in passato io sia stata male per lui,ora,non mi importa nulla,non potrà mai far tornare in me quella scintilla ormai appassita da tempo.
L:"grazie" dissi molto frettolosa
Li:"di nulla"
Stavo per andarmene
Li:"hey aspetta"
Mi girai
L:"si?"
L:"dopo scuola,ti va di venire con me al mc?"
Bang,avevo appena detto che non avrebbe mai potuto farmi tornare quella felicità che avevo,che ormai non mi importava nulla di lui e qualunque cosa facesse non cambiava la mia freddezza....
Ma allora perché sento il cuore battere così veloce?
L:"non devi andarci con i tuoi amici?"dissi tranquillamente,come se dentro di me non mi si stessero rigirando gli organi
Li:"vieni con noi,sempre se vuoi ovviamente"
Pensai a lungo,avrei visto Alex,Mike,kai (che mi stava altamente sui coglioni) e tom.
Certo,dovevo perforsa dire di sì,non dovevo vedere questo invito come un uscita amichevole con un mio vecchio caro amico,assolutamente no,dovevo vederla come una possibilità per far uscire vittorioso il mio piano,quindi se c'era Tom avrei potuto parlarci e rafforzare il nostro "legame" tra virgolette.
L:"ci sarà solo il tuo gruppo?"
Li:"si"
L:"va bene allora" dissi sorridendo
Li:"perfetto,alle 15:30 al mc qui dietro l'angolo"disse sorridendo anche lui felice che il suo invito sia stato accettato.
L:"ci si vede" e così me ne andai.

Gaia e il mio gruppo erano già andate via visto che io mi ero fermata a parlare con liam.
Nel mentre che camminavo per la strada di casa senti qualcuno toccarmi la spalla
L:"pedofilo!"mi girai
B:"cazzo calmati" disse bill
L:"non dovresti già essere a casa tua?"
B:"Tom mi aveva fermato per dirmi una cosa"
L:"ok"dissi fredda per poi accelerare il passo
B:"hey,mica ti mozzico" disse raggiungendomi
Ma da dove cazzo aveva preso tutta questa confidenza?! Ci siamo salutati una volta e ora pensa di essere mio "amico"?
L:"che c'è?"
B:"niente,questa è la strada per tornare a casa mia,se non ti sta bene vattene"
L:"punto uno questa è anche la strada per casa mia testa di minchai,punto due ci sono due marciapiedi,potresti anche andare nell'altro sai?"
B:"ok süße"disse ridendo prendendomi in giro andando nell'altro marciapiede.
Ma che cazzo! Tom aveva detto a tutti il mio soprannome?! Di merda aggiungerei.

Arrivata a casa apri la porta,ovviamente,ma mi sentivo...tutta bagnata.
Abbassai la testa e vidi un secchio gocciolante di acqua,capii subito che George mi aveva fatto un'altra volta quello scherzo di merda del secchio sopra la porta
L:"George...scappa"

Continua...

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