A meno che non lasci andare, a meno che non perdoni te stesso, a meno che non perdoni qualcuno che ti ha ferito, a meno che non perdoni la situazione e a meno che non ti rendi conto che la situazione è finita, non puoi andare avanti.
Lasciar andare è incredibilmente difficile. E non importa se ci aggrappiamo alle preoccupazioni per il futuro o se continuiamo a ripetere gli errori del passato ancora e ancora; è comunque piuttosto doloroso andare avanti. Accettare le cose che non possiamo cambiare. Anche se queste cose una volta ci ferivano, facciamo un disperato tentativo di aggrapparci alle cose che ci erano familiari: anche se potrebbe limitarci nel raggiungere il nostro pieno potenziale di felicità che meritiamo, giustamente.
Come si suol dire, dovresti dimenticare ciò che ti ha ferito, ma mai quello che ti ha insegnato: perché tutto ciò che fa male, tutto quel dolore, non dovrebbe essere inutile. La ferita, il dolore, hanno plasmato la persona che sei oggi.
Non sarà facile lasciare andare, o andare avanti. Farà male. Ti farà a pezzi doverti allontanare dai ricordi della persona che hai perso. Ma preferiresti andartene o stare lì pensando a un milione di domande che ti passano per la testa? Non riesci a dormire. Stai creando diversi scenari nella tua testa mentre fai un elenco mentale di tutte le cose che avresti potuto fare per impedire a quella persona di andarsene.
Ma il fatto è, e devi mettertelo in testa, che non puoi continuare a incolparti per l'incapacità di qualcuno di amarti.
Oggi sarà proprio come tutti i giorni precedenti, quando stavi trattenendo quell'ultimo grammo di speranza: difficile da morire, ma una volta che lasci andare tutto, una volta che ti rendi conto che meriti di più, starai bene.
Te ne farai una ragione.
E starai bene.
***
"Mummy?" Camila sentì la voce di sua figlia che la chiamava dal soggiorno.
"Sì piccola?" Fece capolino nella stanza "Che cosa succede?"
La bambina era seduta sul pavimento con fogli e pastelli sparsi intorno a lei. Perché mai stava facendo questo quando doveva andare a scuola tra un paio di minuti? Nessuno sa veramente cosa passa nella testa di un bambino.
"Ecco" Izzy porse un disegno a sua madre. "Ho fatto questo per te" Quando Camila prese il foglio dalle mani di sua figlia, vide un disegno di ciò che pensava fossero lei e sua figlia. Sorrise quando vide cosa c'era scritto in fondo al foglio: "Ti amo, mamma".
"Mi annoiavo e volevo disegnare qualcosa per te. Ne ho fatto uno anche per la mamma."
"Cosa hai fatto per la mamma?" chiese Lauren entrando nella stanza. Sospirò pesantemente quando vide il disordine sul pavimento. "Princesa, devi andare a scuola"
Izzy ha consegnato il disegno all'altra madre "Ho fatto questo per te. Ora pulisco."
"Aw, principessa" Lauren si chinò all'altezza di sua figlia e la avvolse tra le braccia "Ti amo anch'io. Ti amo così tanto" La prese tra le braccia e la fece girare. "Come posso essere così fortunata da averti?" Posò vari baci sul viso della bambina "Vieni qui, Camz. Abbraccio di gruppo."
Camila rise e avvolse le braccia attorno alla sua famiglia. "Ti amo, Izzy" baciò sua figlia. "Ti tollero, Laur."
"Ahi" Lauren finse di imbronciarsi e rimise Izzy sul pavimento per riporre i pastelli. "Ho sempre saputo che stavi con me per i miei soldi" disse mettendo il disegno di Izzy nella sua borsa da lavoro. La maggior parte dei disegni che la figlia le aveva dato, Lauren li teneva nella valigetta de suo lavoro, o in giro per il suo ufficio. L'ha sempre fatta sentire più vicina alla sua famiglia, quando non era con loro.
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Why did I get married? || Camren G!P || Traduzione ITA
FanfictionUna rivelazione di infedeltà da parte di Lauren indebolisce il da tempo travagliato matrimonio di cinque anni tra lei e sua moglie Camila. Dopo aver costantemente provato per anni a salvare il loro matrimonio, Lauren dà a Camila un ultimatum: divor...