Why did I get married? || Camren G!P || Traduzione ITA

Capitolo 18: Daddy's little girl

Dicono che esiste un "amore della tua vita" ed un "amore per la vita".

L'amore della tua vita sarà il tuo punto debole per molto tempo. E non funzionerà mai. Qualunque cosa tu faccia, non sembrerà mai funzionare. Ci proverai e ci riproverai. Le lacrime infinite, il dolore al petto ogni volta che ci penserai, ti chiederai se ne vale la pena. Amerai, sì, e forse amerai sempre, ma l'amore non basterà.

Poi c'è l'amore per la tua vita. Questo è quello che funziona. Questo è quello che, qualunque cosa tu stia facendo, sentirai quella sensazione nel tuo petto. Quella felicità infinita. Ti sentirai completa.

C'è la parte che funziona e quella che tu vuoi che funzioni.

Camila sapeva, sapeva con ogni fibra del suo corpo che Lauren era l'amore della sua vita. Quando si sono incontrate lo hanno capito subito. Lauren non la vedeva come la vedevano tutti gli altri. Aveva visto solo Camila. Era tutto ciò che quella donna avrebbe mai potuto desiderare, tutto ciò di cui aveva mai avuto bisogno.

Lauren era tornata qualche giorno fa dal suo viaggio a Milano. Era stato un vero successo. Dal momento in cui è tornata, Izzy le è sempre stata attaccata al fianco. La sera che lei tornò da Milano uscirono tutte tre a cena. Camila era troppo persa in sua moglie per notare cosa stava succedendo intorno a lei.

Ad un estraneo sarebbe sembrato che la coppia fosse al loro primo vero appuntamento: meno la bambina, ovviamente.

Oggi ci sarebbe stata la sessione individuale di Camila con la dottoressa Briggs. Si è svegliata un po' troppo presto per i suoi gusti, così ha deciso di suonare un po' al pianoforte.

Si sedette sulla panca e sollevò il pannello ribaltabile. Sospirando pesantemente, iniziò a suonare una melodia. Le sue dita si muovevano senza sforzo sui tasti.

"He drops his suitcase by the door,
She knows her daddy won't be back anymore,
She drags her feet across the floor,
Trying to hold back time, to keep him holding on,
And she says..."

Camila cantava piano. La sua mente tornò al giorno in cui suo padre se ne andò. Al giorno in cui se ne andò dalla sua vita.

La verità è che odiava ciò che fece suo padre, ma non lo odiava del tutto. Forse in quel momento aveva cercato di convincersi che lo odiava, ma non ci riusciva. Dopo tutti i ricordi che hanno condiviso insieme, e soprattutto quanto aveva dimostrato di amarla...semplicemente non poteva odiare quell'uomo.

"Daddy, daddy, don't leave,
I'll do anything to keep you right here with me,
Can't you see how much I need you?
Daddy, daddy, don't leave,
Mommy is saying things she don't mean.
She don't know what she's talking about, somebody hear me out."

Camila si asciugò le lacrime che le rigavano il viso. Si ricordò dell'ultima discussione avuta con i suoi genitori. Di come suo padre continuava a dire che gli dispiaceva, ma sua madre era ferita, si sentiva tradita, non poteva riprenderlo. Non importa quanto lui l'avesse implorata. Anche se Sinu era ferita, una volta amava quell'uomo, e non nutriva alcuna animosità nei suoi confronti, e nemmeno nei confronti della donna che aveva fatto a pezzi la sua famiglia.

"Father, listen, tell him that he's got a home and he don't have to go,
Father, save him, I would do anything in return.
I'll clean my room, try hard in school,
I'll be good, I promise you.
Father, Father, I pray to you."

Il giorno in cui Camila ha visto Valentina e Alejandro baciarsi, è rimasta ferita, ma il giorno in cui lui si è allontanato da loro ha incolpato se stessa. Forse se fosse stata una figlia migliore, lui sarebbe rimasto. L'avrebbe amata di più e non l'avrebbe lasciata.