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Arriccio il naso non riuscendo a trattenere una smorfia di disgusto. Mason e Olive sono appoggiati contro la macchina di quest'ultimo mentre si stanno scambiando saliva e germi davanti a tutti. Le mani di Mason salgono e scendono lungo la sua schiena, sfiorando anche il fondoschiena.

<Se chiamo mio padre valgono come atti osceni in luogo pubblico?> chiedo disgustata a Victor. Riesco chiaramente a vedere la loro lingua intrecciarsi, Olive apre gli occhi e mi guarda prima di richiuderli. Mio fratello Jason, seduto insieme a noi sul muretto, si piega in avanti simulando un contatto di vomito.

<Questi due mi fanno venire voglia di cavarmi gli occhi e usarli come palline da ping-pong>
<Sono abbastanza sicuro che la sensazione che stai provando sarà la stessa> commenta laconico Victor. Il telefono mi squilla, un messaggio dal mio amico.

Se fosse una coppia gay li pesterebbero a sangue...ah, aspetta è già successo.


Gli accarezzo il braccio, cercando di infondergli forza, poi digita qualcosa sul telefono e alza la testa guardandomi.
<Andiamo, sono arrivati> mi dice. Io annuisco e insieme ci incamminiamo. Victor mi ha chiesto di uscire con lui, Alex e James. Da quando è successa quella cosa ha paura ad uscire in pubblico da solo con il suo fidanzato.
<Dove andate? Razza di traditori!>sbotta mio fratello seguendoci.
<Andiamo con dei nostri amici, vattene con Marcus e Robin> lui mi guarda sconvolto.
<E stare un'altra mezz'ora a vedere quei due che si trasmettono la tubercolosi? Ma sei pazza?>
<Si chiama mononucleosi, capra!> ribatto.
<James ha detto che possiamo accompagnarlo, devi andare a casa?> mi giro sconvolta verso Victor. Ora sono io quella che si sente tradita.
<Chi è James? Il tuo fidanzato?> mi chiede confuso Jason.
<No!>
<Sì, ma non vuole farlo sapere> dice invece Victor.

Lo guardo sconvolta. Cosa sta dicendo? E soprattutto perché con quella faccia serissima? Infatti Jason ci crede veramente e mi guarda stranito.

<Perché non me lo ha detto? Guarda che è una cosa normale! Prometto che non farò nessuna battuta> e ci incamminiamo verso la macchina. Victor sta ignorando il mio sguardo. Ho una brutta sensazione.
<Ciao! Io sono Jason, il magnifico è bellissimo fratello di Lily> si presenta allungandosi in mezzo ai sedili. Lo spingo indietro perché, essendo seduta in mezzo, si è buttato su di me.
<Non ti buttare addosso> lui in risposta mi tira una manata in faccia mentre i due ragazzi si presentano.
<Viky, mi sta maltrattando!> dice Jason sposandosi. Lo guardo male.
<Non toccare mio marito!> gli dà man forte Victor spingendomi lo zaino quasi in faccia. Alex si gira immediatamente dietro e James scoppia a ridere.

<Lily, ma dove lo hai trovato uno così?> mi dice a bassa voce. Arrossisco ma i due davanti non sembrano aver sentito.
<Merito mio Jas, merito mio> gli dice Victor.
<Meno male, stavo iniziando a pensare che sarebbe diventata come quella befana della Bennet>
<Al massimo tu sarai la sua versione maschile! Sei già completamente esaurito ti manca solo la vecchiaia> gli rispondo. Mio fratello si porta una mano al petto, ostentando tristezza.
<Sei cattiva!E anche crudele> poi si butta tra le braccia di Victor, fingendo un pianto.
<Il mio bambino...chiedigli scusa> faccio una smorfia cercando di tirargli un pugno nello stomaco, mi sta schiacciando.
<Levati o mi farai morire soffocato dal tuo peso e dalla tua puzza di cadavere>
<Vorresti essere profumato come me> mi risponde tirandomi i capelli, gli tiro uno schiaffo a mia volta.
<Non lo picchiare!>

<Ma la smetti di difenderlo sempre? Sei mio amico!> gli dico esasperata.
<Sarai anche sua amica ma io sono l'amore della sua vita non ti mettere in competizione, sorella> mi risponde, passandosi una mano tra i capelli con un'aria da diva.
<Siamo arrivati!> trilla improvvisamente Alex. Riesco a vedere dallo specchietto James piangere, dalle risate. Jason si ricompone improvvisamente.
<Oh, Ciao! Grazie ragazzi>
<Addio! mon amour> Victor sventola un fazzoletto immaginario mentre mio fratello gli manda un bacio volante.
<Siete più disgustosi di quelle due sanguisughe>
<La tua è tutta invidia!> mi dice mio fratello prima di correre in casa. James riparte in silenzio e questa volta ride rumorosamente.

My Fake Lover Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora