Un semplice giorno di pioggia🫶🏻 ~Timothée Chalamet

L'incontro

Era una normale giornata di pioggia qui a New York. Io ero nella mia stanza e stavo ascoltando un po' di musica provando a non pensare al mio passato.

Mi sono trasferita qui a New York da poco, e non conosco nessuno, in più come se non bastasse prima di partire da Toronto, ho avuto anche una discussione con la mia cosiddetta "migliore amica" dopo che ho scoperto che mi sparlava con Elisa, una ragazza che qualche anno prima mi aveva bullizzato e rubato il ragazzo.

Nel mentre che mi stavo preparando per uscire mio fratello Elijah mi chiamò per dirmi una cosa importante, infatti nelle vacanze di natale saremmo partiti per l'Italia. Non vedevo l'Italia da ormai 6 anni poiché dopo la morte dei miei genitori venni adottata da una famiglia francese che in seguito però si venne a scoprire che erano dei truffatori quindi mi riportarono in orfanotrofio.

Dopo 2 anni si presentò questa coppia americana che voleva adottare una ragazza così che loro figlio potesse avere un po' di compagnia quando loro non c'erano. Infatti loro avevano sempre sognato di avere 2 figli, un maschio e una femmina, però per colpa di diverse complicazioni non riuscirono ad avere altri figli.

Quando mi videro per la prima volta rimasero ammagliati dalla mia bellezza che era una delle ultime cose che mi erano rimaste dai miei genitori. Sono una ragazza nella media, alta 1.65 . Ho i capelli lisci di color nocciola, occhi azzurri con delle sfumature di verde e un paio di lentiggini.

Quando ci incontrammo per la prima volta, senti dentro di me una sensazione, come se loro fossero quelli giusti e così è stato. Nei primi mesi ero molto diffidente nei loro confronti, infatti avevo la costante paura di venire abbandonata di nuovo. Ma loro riuscirono in qualche modo a farmi sentire amata e protetta.

Appena mi riferirono il tutto mi trattenni dal piangere, infatti l'Italia mi mancava un sacco, avevo molti ricordi là e quando l'avevo dovuta lasciare ero molto triste.

Mi avvicinai ai miei genitori e li abbracciai, poi mi girai verso Elijah e abbracciai fortissimo anche lui. Io e Elijah avevamo sempre avuto un bellissimo rapporto, e mi sembrava di conoscerlo da sempre, infatti avevamo un intesa e ci capivamo solo con gli sguardi.

Dopo 10 minuti tornai in camera e finii di prepararmi, poi uscì. In realtà non avevo amici qui a New York, e quando uscivo di solito mi facevo una passeggiata e poi andavo in dei negozi giusto per riscaldarmi un po'.

Quando uscii di casa mi misi le cuffiette e andai a fare un po' di jogging, per colpa della musica non senti l'auto che mi stava venendo incontro e se non fosse stato per uno sconosciuto che mi tirò all'indietro probabilmente sarei stata spiaccicata per terra, mi girai subito verso lo sconosciuto e tirai via le cuffie e solo in quel momento mi accorsi del fatto che mi stesse urlando contro e facendo la predica.

Quello sconosciuto era un ragazzo poco più grande di me, forse di qualche anno, alto, capelli ricci e occhi di un verde smeraldo. Peccato che questo bellissimo sconosciuto se la tirasse un po' troppo e si credesse dio sceso in terra. Dopo averli risposto per le rime mi rimisi le cuffiette, feci ripartire la musica e continuai la mia passeggiata. Inconsapevole del fatto che l'avrei reincarnato molto presto .

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SPAZIO AUTRICE:
ciao a tutti come state? spero bene🫶🏻
allora, volevo scusarmi per il capitolo abbastanza corto ma giuro che il prossimo capitolo sarà più lungo. In più se vi piacciono i capitoli lunghi allora siete nel posto giusto.
chiedo scusa per eventuali errori grammaticali ma giuro che ho dato del mio meglio pur di farla uscire grammaticalmente giusta.
(le foto dei personaggi ve le elencherò nel secondo capitolo dopo che la maggior parte di loro si sarà presentata) con questo chiudo e vado a studiare ci vediamo molto presto con il secondo capitolo 🫶🏻🫶🏻
ps. se trovate somiglianza con altre fan fiction chiedo scusa in anticipo, anche se non ho mai letto fan fiction simili a questa quindi niente ciaooo 🫶🏻🫶🏻🫶🏻
~gr3en3yes🍀
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