CAPITOLO II.

126 17 134
                                    

Osservo il bar di fronte a me: me lo aspettavo molto più pieno di gente...

Sembra un posto carino, ci sono vari tavolini rotondi lungo tutte le pareti, mentre la parte centrale è lasciata libera come pista da ballo.

Dall'altra parte rispetto alla porta c'è il bancone, con vicino le porte dei bagni, e...

- Quelle scale dove portano?- chiedo, notando le scale che salgono al piano di sopra.

- Alle camere da letto- afferma Nishinoya.

Sbarro gli occhi.

- Davvero?!-.

- Bè, non ci sono molti bar per poco etero in città, quindi ne approfittano per fare tanti soldi- ride Tanaka - prendete un tavolo e io vado a prendere da bere?-.

- Va bene!- esclama Nishinoya - vieni Shoyo-.

Annuisco e lo seguo verso uno dei tavoli ai lati, che per fortuna non sono tutti occupati.

- Quindi... Cosa fate quando venite qui?- chiedo mentre ci sediamo.

- Ci divertiamo: arriviamo e ci sediamo a bere un pochino, se la musica è bella ci alziamo per ballare, e se vediamo qualcuno che ci interessa... Bè, una limonata ogni tanto non fa male a nessuno no?- commenta lui con un sorriso.

Arrossisco leggermente.

- Immagino di no...- mormoro.

- Non preoccuparti, non siamo mai arrivati alle camere, e ci teniamo sempre d'occhio a vicenda: vogliamo giusto divertirci, ma certe cose sono importanti- afferma lui.

- Certe cose?- chiedo, confuso.

- Innanzitutto, la sicurezza- afferma Tanaka, poggiando tre birre sul tavolo e sedendosi a sua volta.

- Esatto! Non vogliamo rischiare di trovarci in situazioni pericolose- ride Nishinoya - e poi, le prime volte sono importanti-.

- Le prime volte?- chiedo, ancora confuso; si vede che sono stato praticamente chiuso in casa per anni...

- Esatto. Prendi per esempio i baci: potresti baciare tante persone nella vita, ma vuoi che la prima sia importante no? Dopo che la prima volta è andata, non ti senti più tranquillo?- mi fa notare Tanaka; ha un tono davvero serio...

- In effetti...- mormoro; non che abbia baciato molte persone nella mia vita, ma probabilmente se non avessi già dato il primo bacio mi sarebbe stato più difficile farlo con Atsumu, anche se sono state cose completamente diverse.

- La mia teoria è: una volta che hai fatto una cosa la prima volta, e ti piace, continuava farla finché puoi: perché a quel punto, diventerà l'ultima volta quella che conta- dichiara Nishinoya.

- Wow!- esclamo.
- Noyassan, sei un figo!- esclama Tanaka in contemporanea.

- Eheh vero?- afferma Nishinoya, un sorriso fiero in volto.

Sorrido: si, ha decisamente sempre avuto frasi fighe da dire...

In effetti, ho perso sette anni della mia gioventù ormai; tanto vale divertirmi un po', prima di trovare qualcun altro... Magari, qualcuno con cui rimarrò per sempre.

- Voglio provare anche io!- dichiaro con un sorriso.

- Così si fa Shoyo!- esclama Nishinoya.

- Ti faremo vedere come si divertono i tuoi senpai!- dichiara Tanaka - forza, beviamo un po' per scaldarci!-.

Alzano entrambi i boccali e faccio lo stesso, facendolo scontrare appena con i loro, prima di portarmelo alle labbra con un sorriso: era da tempo che non mi sentivo così carico...

KAGEHINA-L'HO CAPITO CON UN BACIODove le storie prendono vita. Scoprilo ora