- Fammi capire. L'hai salvato da un tizio che voleva portarselo a letto, gli hai detto che volevi provarci con lui, ha accettato, vi siete detti i vostri nomi, vi siete baciati, ti ha trascinato di sopra per fare sesso... E tu non gli hai chiesto di uscire, dopo che hai passato un mese a sospirare su quanto lui fosse perfetto e potesse essere l'unico grande amore della tua vita?!-.
- Non è un mese- borbotto, continuando a camminare.
Speravo che almeno usasse Oikawa un tono derirosio, invece sembra che voglia prendermi a testate...
Quando ho raccontato tutto a Tsukishima, mi ha direttamente attaccato il telefono in faccia...
Yamaguchi poi mi ha scritto per scusarsi per il suo comportamento, ma ha detto che anche lui non aveva idea di cosa dirmi.
In poche parole, tutti i miei amici mi stanno ampiamente dando dell'idiota...
Oikawa compreso; quasi spero che inizi a fare battute...
- Tobio-chan, davvero, ma non hai imparato niente da me?- sospira - provaci con chi vuoi, ma quando incontri una persona così speciale non puoi certo fare finta di niente! Insomma, guarda Iwa-chan: come farebbe senza la mia magnificenza?-.
Ok scherzavo, non mi manca questo suo lato...
Sento gli insulti di Iwaizumi e decido di rimanere in silenzio per un attimo, finché loro non finiscono bisticciare.
- Allora? Cosa ti ha impedito di sposartelo sul momento?- mi chiede Oikawa, tornando a concentrarsi sulla conversazione.
- A parte la mancanza di un prete?- sospiro - Anche se ha accettato che volessi provarci con lui, comunque era in quel bar per divertirsi, non so se al momento stia cercando una relazione. Non volevo rovinare quel momento chiedendogli di uscire con me: preferivo, in qualsiasi modo poi andrà in futuro, che entrambi avessimo un bel ricordo di quella notte- dichiaro.
Lui rimane per un attimo in silenzio, poi sospira.
- Bè, non è un ragionamento sbagliato Tobio-chan ma... Non sai cosa voglia quel piccoletto, ma anche se dovesse essere solo divertimento, sei tu che non riesci a togliertelo dalla testa e ci sei andato a letto senza pensarci due volte, quando in anni che ti conosco non hai mai neanche guardato una persona. Intendi arrenderti in questo modo?- mi chiede.
- No, non mi arrenderò- dichiaro, fermandomi e alzando lo sguardo - sono davanti al bar in cui lavora-.
Lo sento scoppiare a ridere.
- Così si fa Tobio-chan! Adesso ti riconosco; non sei certo uno che molla quando gli interessa qualcosa! Ma stavolta, cerca di non diventare ossessivo e prepotente- commenta lui.
Arrossisco appena.
- Hinata non è certo la pallavolo!- esclamo.
- È vero, ma preparati ad accettare che il tuo piccolo raggio di sole non sia solo puro come sembri, ma abbia anche dei lati che potrebbero non piacerti e con cui dovrei convivere. Per fortuna, Iwa-chan non ha avuto questo problema...-.
- Hai ragione, io ho dovuto imparare ad accettare tutto-.
-... ma qualcosa che non ti piacerà ci sarà sicuramente, tra cui il fatto che probabilmente ha passato un po' di tempo in quel bar, visto che sembrava così a suo agio-.
- Lo so- mormoro; ha detto che era la sua prima volta, ma ha anche fatto capire che era già stato lì, quindi probabilmente ha avuto delle esperienze.
- Però... Non mi voglio arrendere. Anche se dovesse avere mille difetti... Penso potrei trovarmi ad amarli tutti quanti in poco tempo- ammetto.

STAI LEGGENDO
KAGEHINA-L'HO CAPITO CON UN BACIO
Fanfic- Sono ancora certo di poter riconoscere la persona che amo davvero con un bacio-. Hinata ha sempre pensato una cosa: quando incontrerà la sua anima gemella, lo capirà con un bacio. Per questo, dopo la fine di una relazione che aveva bloccato la sua...