Lame insanguinate
Gocciolano dolore
Un tracciato calcatoDa parole avventate
Nell'istante distruttore
Che vorresti obliterato.Lasciami parlare
Dolcemente
Per offrire fioriCh'io possa curare
Il tracciato dolente
Sanare i dolori.Ma azioni scavano
Ferite più profonde
Assenti presenzeAggravano
Un giorno donde
Di gioia semenzeSarebbe dovuta
Piovere.
Arduo il perdonoÈ amarezza imbevuta
D'etere
Per l'altrui abbandono.E il sangue gocciola
Hai ferito
E lo sei statoCuore, su cui scivola
Il mio tremante dito
Guarirai solo se amato.
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Non Apritemi, Non Guardatemi!
PoetrySono una storia timida. Okay? Ho i complessi... Ps: non sono per davvero una storia. Sono... peculiare, a volermi graziare della vostra gentilezza. Se sarete tanto coraggiosi da addentrarvi tra i miei versi e le mie rime, potreste non uscire mai più...