Christopher's pov:
Guardo Y/n andarsene di corsa verso casa. Credo sia ora di andare anche io. Guardando l'orologio vedo l'orario.
Corro anche io a casa per ritrovarmi sulla scrivania a dover correggere altri compiti.
Arriva una mail sul profilo della scuola. Decido di lasciarla lì e di leggerla non appena avrò finito di correggere questa pila di fogli.Y/n's pov:
Passato il fine settimana un po' turbolento. Tra scatoloni e Binnie che urla a mamma di aver bisogno di comprare un gattino, non vedevo l'ora di iniziare la scuola.
Apro l'armadio prendendo la divisa. Classica rossa con dettagli bianchi oro e blu navy. La indosso sentendomi subito a disagio. È troppo cotta, mi si vede il culo se mi piego anche per sbaglio.
Tiro un piccolo colpetto in fronte.
Mi trucco velocemente e preparo lo zaino, corro in cucina per prendere la colazione alla svelta e esco di casa addentando quel panino al formaggio di cui non avevo assolutamente bisogno.
Arrivata a scuola mi guardo intorno per vedere se passava per la strada Christopher. Niente.
Entro nel enorme edificio dirigendomi in segreteria. Mi passano i corsi che avrei dovuto seguire. Inglese, storia, musica, letteratura e filosofia.
Inoltre essendo interessata a poche cose nella vita ho pensato bene quella volta che richiedere ore extra curriculari fosse una buona idea. Col cazzo!
Ringrazio la segretaria e mi faccio spiegare dove andare per la prima lezione.
Così mi dirigo verso la mia classe, entro sedendomi nell'unico banco libero.
5 secondi di respiro prima di perdere la libertà che volevo pretendere di avere.
Tre ochette dovevano avvicinarsi a me.Oca1: Ma tu sei la ragazza nuova!
Oca2: E avevamo scommesso fossi più bella.
Oca3: Almeno non ci porterà via i ragazzi
Y/n: Tranquille ragazze, ho già uno con cui farmela.
Oca2: ah si?
Y/n: Si, studia all'università.Zitte zitte se ne tornano al loro posticino e nel mentre si avvicinano dei ragazzi dall'aspetto molto dolce.
Ragazzo1: Scusale, sono abituate a vedere solo ragazze brutte. Hai minato la loro autostima!
Ragazzo2: Shh! Jisung possono sentirti, poi chi le sente?
Ragazzo3: Sul serio Seungmin? Pensi che quelle li hanno l'udito così infallibile? Sono solo fatte di plastica, cosa vuoi che sentano?
Seungmin: Hai ragione Jeongin.
Jisung: Scusaci anche a noi, a questo punto. Io sono Jisung, lui è Jeongin e quel piccolo cucciolo spaesato è Seungmin.
Y/n: Minare la loro autostima? Come posso fare per farle rosicare?
Jisung: Si da il caso che rosicano se vai a provarci con uno dei più attraenti della scuola.Pochi secondi prima che potessi continuare la conversazione ,entra un porofessore.
Jisung: Letteratura inglese, preparati perché ci sarà lui anche le ultime due ore.
Mi sistemo sul banco mentre i miei compagni vanno a prendere posto.
Il professore si schiarisce la voce prima di iniziare.Prof: Bene ragazzi, sono stato informato sta mattina dalla segreteria che abbiamo una nuova compagna.
Sentendo la voce così familiare, alzo lo sguardo. Rimango scioccata nel vedere il ragazzo di pochi giorni prima guardarmi diretto negli occhi con uno sguardo quasi dispiaciuto.
Chris: Y/n, vuoi venire a presentarti alla classe?
Annuisco senza dire nulla, troppo imbarazzo per le parole. Mi avvicino così alla cattedra facendo un leggero inchino, prima a Chris.. cioè... volevo dire il professore, poi ai miei compagni.
Y/n: Buongiorno a tutti, io sono Y/n Seo, vengo da Pusan. Ho tante passioni e sono contenta di fare la vostra conoscenza.
Chris: Grazie Y/n, vai pure a sederti.
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I think I need someone older | Christopher Bangchan🔞
Fanfiction(DADDY ISSUES? Sei nel posto giusto. I got you!) Y/n Seo, una ragazza di 16 anni, inizia la sua nuova vita a Seoul dopo un bruttissimo trasferimento. Costretta a cambiare scuola, città, amici e a ritrovarsi in un ambiente nuovo. L'inizio della sua...