Christopher's pov:
Infilo il casco. La saluto e aziono la moto guidando verso casa mia. Sento il cuore battere a mille. Non può essere che un ragazzo le sta dietro. Non deve andare così. Lei è troppo speciale per farmela portare via.
Senza rendermene conto arrivo sotto casa mia. Entro in garage e parcheggio la moto scendendo subito dopo. Salgo in casa e appoggio il casco in entrata.
Tolgo le scarpe lanciando il giubbotto a terra.
Il nervoso prende il sopravvento.
Mi dirigo dentro la camera degli ospiti adibita a palestra. Vedo il sacco da box e inizio a prenderlo a pugni. Violentemente.
Non riesco a immaginare un'altro ragazzo con lei. Mi ribolle il sangue nelle vene. Voglio spaccargli la faccia. Questo bastardo non può averla vinta.
Finisco di sfogarmi sul sacco.
Mi dirigo in bagno, mi spoglio ed entro in doccia. Dura più del dovuto.
Rimango in silenzio sotto il getto d'acqua fredda. Immobile. Che effetto mi fa questa ragazza. Non posso farmi sopraffare così.
Mi insapono e finisco la doccia. Esco e mi asciugo velocemente. Lasciando i capelli bagnati.
Mi dirigo nudo in camera mia. Indosso il pigiama e mi stendo a letto.Chris: Sei veramente incredibile Y/n. Se solo vedessi l'effetto che mi fai.
Chiudo gli occhi e mi addormento in un inevitabile sonno profondo.
La sveglia suona, apro gli occhi ancora assonnato e mi guardo attorno. Vedo il telefono e spengo la sveglia. Mi alzo stropicciandomi gli occhi.
Una corsa prima della colazione e passo il resto del weekend a preparare esami, verifiche e la monotonia più totale.
Non scrivo a Y/n. Non la chiamo. Voglio lasciarle i suoi spazi.
Il lunedì mattina sono pronto a entrare a scuola.
Noto con la coda dell'occhio un gruppetto di ragazzi in classe con Y/n. Stringo i pugni ed entro a scuola.
Come fa ad uscire con certi ragazzini. Sono così casinisti. Così immaturi.
Entrando lei è già nel banco seduta. Mi sorride in un modo così dolce che mi verrebbe da abbracciarla.
Le sorrido a mia volta e sistemo il materiale per iniziare.
Arrivano tutto il resto dei compagni. Poi lo noto. Quel ragazzo di sta mattina.
Davanti al banco di Y/n.
Mi schiarisco la voce, la campanella suona.Chris: Tutti ai vostri posti coraggio. Libro aperto. Signor Han! Importuni dopo la sua compagna, adesso vada a sedersi con il libro aperto.
Annuisce e si siede aprendo il libro.
Il resto delle ore di lezione le passo con gli occhi fissati su Han e Y/n. Si scambiano due chiacchiere ogni tanto. Non mi sento in bisogno di richiamarli ogni volta ma la voglia di gonfiare di botte lui mi era salita. E quella si sentiva benissimo.
Suona la campanella che segna la fine delle mie lezioni. Mi alzo ed esco dalla classe.
Mi dirigo in sala professori.Professor Kim: Ah professor Bang, andate bene le lezioni?
Chris: Alcuni alunni un po' distratti.
Professor Kim: Scommetto litigi tra il signor Kim Seungmin e Yang Jeongin.
Chris: In realtà il signor Han Jisung.
Distratto da una compagna.
Professor Kim: Se mi permette, lo stress per queste cose a lavoro sono normali. Provi ad uscire con qualche bella donna. Al ritorno da lavoro aiuta.
Chris: Ce giá una donna nella mia vita. Non la vedo molto. Abita fuori città.Mento.
La nostra conversazione si ammutolisce da lì a poco.
Esco e entrò in un'altra classe per iniziare le lezioni.Y/n's pov:
Ho passato il fine settimana aspettando una chiamata, un messaggio. Non capisco. Ho paura che si sia incazzato. Ho lasciato passare e ho intanto aiutato mio fratello a sistemare camera sua. Finalmente convincendolo ad installare i led nei muri.La sveglia suona, la spengo e mi alzo presto per prepararmi per scuola.
Solita routine noiosissima e mi incammino per andare a scuola. Mio fratello mi segue ed entra poco dopo di me.
Entro in classe che ancora il prof non c'è. Inizio a preoccuparmi poi lo vedo entrare.
Gli sorrido, ricevendo un dolce sorriso in ritorno.
Sembra un po' annoiato, quasi infastidito. Provo a non farci caso.
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I think I need someone older | Christopher Bangchan🔞
Fanfiction(DADDY ISSUES? Sei nel posto giusto. I got you!) Y/n Seo, una ragazza di 16 anni, inizia la sua nuova vita a Seoul dopo un bruttissimo trasferimento. Costretta a cambiare scuola, città, amici e a ritrovarsi in un ambiente nuovo. L'inizio della sua...