-Mi assale la tristezza
Per le violenze nel mondo
L'olocausto e Sami modiano che lo racconta e mi fa tenerezza
E scoppio in lacrime
E non mi fermo
Piango disperata
Tutto parte da un qualcosa che mi infastidisce nella vita
Un comportamento dei miei familiari che mi scoccia
Poi vedo qualcosa che mi tocca nel profondo che mi indebolisce a tal punto da farmi intristire
E scoppio in un mare di lacrime
Affogo in questo oceano
Non riesco a smettere
Mi trema la mascella
È notte. E vorrei dormire
Invece sono qui a piangere disperata. Perché il mondo ancora non è cambiato
Bevo le lacrime che mi finiscono sulle labbra come gocce di un medicinalePiango
Ma piango per ciò che mi tocca davvero nel profondo
Per ciò che è dolente al punto
Che mi pulsa dentro fino a farmi sprofondare in un pianto abissale e profondo colmo di tristezza infinita e smisurata fino a farmi sprofondare in un vuoto infinito onirico come se cadi in un pozzo tipo Alice nel paese delle meraviglie che sembra non avere fine non toccare terra
Tutto magari parte dal fastidio che mi da una situazione familiare
Quindi già sono scocciata da qualcosa che non può cambiare
E poi
È propio lì che parte, che si inserisce e mi pervade quell'elemento che mi fa sprofondare in un pianto che non posso proprio evitare nel quale devo abbandonarmi debole è seriamente turbata è triste
Perché quei temi che mi provocano tanta tristezza sono cose reali e serie
Sono uno scenario preoccupante di vicende drammatiche e reali della società di oggi che non cambia e forse non cambierà mai(una di queste l'ho partorita io ma ho partorito la realtà che non è frutto della mia psiche ma dei violenti malati)
E questa amara consapevolezza che le violenze esisteranno sempre
Mi tocca troppo è invasiva e mi fa piangere
Come dopo l'omicidio di Giulia cecchettin che ha fatto talmente tanto rumore in me da scuotere il mio cuore e farmi piangere per giorni e settimane intere non appena avevo la consapevolezza degli orrori di questa società che le donne devono subire
Quasi svengo
Perdo ogni forza
Sprofondo
Perché è una consapevolezza vera a cui non c'è soluzione è speranza
Perché nessuno la vuole cambiare questa società con i fatti
Solo con le parole
Nuoto, a fatica cercando di non annegare, in questo mare di tristezza che non fa rumore è silente per conto suo isolato da tutti come se non avesse voce e non potesse chiedere aiuto
Mi sento in trappola sono solo momenti perché poi ricopro le mie giornate di stimoli o almeno ci provo nel giorno mi preoccupo d'altro e la tristezza ha meno spazio
Ma quando arriva
Questo momento
Mi pervade
Mi avvinghia, mi avvolge fino a togliermi il fiato
E io muoio
Vado in un vuoto onirico senza fine. Come la dimensione intermedia onirica dov'è si trova susy in attesa che la famiglia di Susy guarisca dal dolore e raggiunga saggiamente la giustizia
Perché penso più spesso a lei
Perché è la Betty del mio libro
Perché qualcuno ci aveva già pensato a raccontare di una violenza giovanile di un dolore familiare inesprimibile, muto.Mi angoscia pensare a lei
Adesso voglio abbandonarmi al sonno appagando il mio cuore con bei pensieri disinfettando i lividi e sostituendo il dolore con pensieri piacevoli e godibili che fanno gioire e un po' ridere il cuore
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Frammenti di cuore e di interiorità❤️
PoetryUna raccolta di frammenti interiori, poesie e pensieri che sono stralci di vita, di emozione, di sentimento, di anima. Non leggiamo e scriviamo poesie perché è carino: noi leggiamo e scriviamo poesie perché siamo membri della razza umana; e la razz...