Il riccio si esibì, inaspettatamente, in un sorriso malizioso: -Ah no, non vuoi?-
Andy ci mise un attimo a capire, ma quando comprese ciò a cui Mika si riferiva, scosse la testa e gli tirò un leggero calcio da sotto il tavolo.
-Quanto sei scemo- commentò il biondo, afferrando il menu dalle mani di Mika.
Quando finirono di bere, Andy si alzò dal tavolo prima che Mika avesse il tempo di capire quello che stava per fare e si diresse al bancone per pagare.
-Andy, non...-
Ma il biondo lo zittì con un cenno della mano, raggiungendo la cassa. Pagò, poi si voltò per tornare da Mika, andando a sbattere inavvertitamente contro una ragazza che arrivava nel senso opposto.
-Scusami- le disse Andy, raccogliendole gli occhiali che teneva tra le mani e che le erano caduti.
-Scusami tu- rispose la ragazza, esibendosi in un sorriso enorme. Andy le riconsegnò gli occhiali, per poi tornare al tavolo dal compagno senza più degnarla di uno sguardo. Quando si sedette, notò che Mika stava ridendo di gusto.
-Sei già ubriaco?- gli chiese quindi il biondo, alzando un sopracciglio.
-Quella ragazza ti ha puntato- commentò Mika, indicando con un cenno della testa la mora contro cui Andy aveva appena sbattuto.
-Dici?- rispose il biondo, voltandosi verso la ragazza, che in quel momento era appena entrata in pista a ballare –Questo va a conferma della mia teoria dell'altro giorno, Mika-
-Sarebbe?- chiese il riccio, appoggiando i gomiti al tavolo e sporgendosi leggermente verso di lui.
-Che se volessi, potrei avere intorno tutte le ragazze che voglio- spiegò Andy, con semplicità, riacquistando quella finta aria di superiorità che aveva esibito in spiaggia, mentre i due ragazzi scherzavano proprio su quell'argomento.
Mika scosse la testa, sorridendo leggermente e sospirando. Andy rise vedendo l'espressione di Mika e gli tirò un altro leggero calcio da sotto il tavolo: -Non fare quella faccia, ho detto "se volessi", ma non voglio-
-Voglio ben sperare- commentò Mika, sorridendo al compagno.
-Dai, andiamo a berci un'ultima cosa- disse poi Andy, alzandosi dal tavolo –Poi torniamo a casa? Avrei voglia di tuffarmi in piscina-
Mika annuì e seguì il ragazzo al bancone, dove ordinarono due birre, che iniziarono a bere con calma.
Mika aveva bevuto metà della sua birra, quando improvvisamente si insinuò in mezzo a loro la ragazza che prima era andata a sbattere contro Andy.
-Dato che prima mi sei venuto addosso, potresti anche offrirmi qualcosa da bere- disse lei, appoggiando le braccia al bancone e osservando Andy, dando le spalle a Mika.
Il riccio fece un passo indietro, allontanandosi da quella ragazza e osservando, divertito, lo sguardo perplesso di Andy. Il biondo, dal canto suo, spostò la testa leggermente a sinistra per cercare gli occhi del compagno. Sembrò che solo in quel momento la ragazza si accorgesse della presenza di Mika.
-Oh, lui è amico tuo?- chiese, tornando a fissare Andy e indicando con un cenno della mano Mika.
La ragazza sembrava non aver riconosciuto Mika, cosa possibile considerata la poca luce e il fatto che sembrava tenere gli occhi costantemente puntati sul biondo. Per questo motivo Andy, per un secondo, considerò l'idea di risponderle "no, è il mio ragazzo" e godersi l'espressione di quella ragazza decisamente troppo esuberante. Poi però pensò che, se avesse osservato un po' meglio Mika, ci sarebbe stata la possibilità che l'avrebbe riconosciuto e non voleva in alcun modo che questo potesse creare problemi. Mika anticipò però la sua risposta.
STAI LEGGENDO
You Made Me
FanfictionIN REVISIONE E ci fu ancora uno di quei momenti in cui si fissarono negli occhi, senza dire niente; un altro lungo silenzio. Senza saperlo si stavano guardando negli occhi entrambi alla ricerca di una risposta alla stessa domanda silenziosa, che nes...