Mi piace il tuo profumo

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Le loro lingue si intrecciarono, mentre ognuno respirava la crescente e sempre più incontenibile passione dell'altro. La bocca di Andy si spostò sul collo di Mika, desiderosa di assaporare la pelle coperta dalla maglietta bianca, che era ormai imperlata di sudore.
Andy, afferrando i lembi di quella che era ormai una fastidiosissima t-shirt, aiutò Mika a sfilarsela, facendolo rimanere a petto nudo. Dopo quel gesto, la tensione di Mika era tangibile sotto alle mani di Andy, che poteva sentire i muscoli rigidi del ragazzo. Percorse quindi, con le labbra, l'incavo del collo di Mika, lasciando una scia di baci lungo il petto, soffermandosi sulla zona dell'ombelico.
Sotto al suo tocco delicato, ma allo stesso tempo bruciante, Mika si rilassò e lasciò sfuggire dalla sua bocca un gemito di piacere, mentre, perso ormai anche lui ogni genere di controllo, iniziava a sfilare la maglietta di Andy.
Il biondo, che riusciva a percepire il crescente desiderio di Mika, riportò le sue labbra alla bocca del riccio, incapace di resistere alla distanza che li separava.
Le loro pelli nude a contatto provocarono un tremito di piacere ad Andy, che avvicinò le mani ai bottoni dei pantaloni di Mika. Il desiderio di Mika era più che evidente, sotto alla stoffa dei jeans, e questa consapevolezza non fece altro che far perdere ancora di più la testa ad Andy, che si affrettò a sfilare i pantaloni del riccio.
Mika infilò quindi le mani dentro ai boxer di Andy, appoggiandole sui suoi fianchi incapace di andare oltre, preso com'era da ciò che stava per fare il biondo.
Andy, senza riuscire a separarsi dalle morbide labbra di Mika, che ormai si muovevano in un'incontrollabile e meravigliosa danza con le sue, sfilò i boxer del ragazzo e iniziò ad accarezzare il suo membro.
Mika, imperlato di sudore dall'emozione, rovesciò improvvisamente le posizioni, rimettendosi sopra ad Andy e togliendogli a sua volta i boxer.
Afferrò di nuovo il biondo per i fianchi, e lo trascinò a sé, tornando ad avvicinare le sue labbra a quelle del ragazzo.
A quel contatto, Andy cinse il ragazzo con le braccia e, facendo forza, invertì nuovamente le posizioni, premendo il suo corpo su quello di Mika mentre non accennava a voler allontanare le labbra da quelle del ragazzo. Andy si allontanò di poco dal volto di Mika e quando aprì gli occhi trovò quelli profondi del ragazzo che fissavano i suoi.
Si guardarono, in un silenzioso cenno di assenso da parte di entrambi, che proveniva unicamente dall'intensità di quello sguardo.
Fu Andy a muoversi, spostandosi leggermente più in basso, ma percepì, nuovamente, i muscoli di Mika irrigidirsi. Si avvicinò quindi al suo viso, accarezzandoglielo con una mano e appoggiando la fronte alla sua.
-Fidati- gli sussurrò semplicemente il biondo, tenendo gli occhi incatenati a quelli del ragazzo. Andy sentì Mika muovere leggermente la testa contro la sua, annuendo.
Il ragazzo tornò ad assaporare le labbra di Mika con un bacio dolce, cercando di trasmettergli tutta la tranquillità di cui era capace.
Andy si mosse con movimenti lenti e calcolati e, mentre ancora le loro lingue si sfioravano, entrò delicatamente in lui.
Sentì Mika allontanarsi per un attimo dalle sue labbra e stringere un po' di più le mani sulla sua schiena, così si fermò, scrutando il volto del ragazzo per vedere le sue reazioni; non voleva in alcun modo fargli del male.
Pochi istanti dopo, Mika tornò a guardare Andy, avvicinando nuovamente il volto a quello del biondo e Andy poté percepire un leggero sorriso sulle labbra del ragazzo mentre lo baciava. Sentì Mika muovere il bacino verso di lui e fu grazie a quel gesto che Andy si tranquillizzò, riuscendo finalmente a lasciar da parte la paura di potergli fare del male.
Anche Mika riuscì a dimenticare quel timore che inizialmente lo aveva bloccato e allora divenne tutto molto più semplice.
I movimenti vennero quindi naturali, spontanei, accompagnati da baci leggeri che Andy lasciava in continuazione sul collo di Mika, mentre poteva sentire le mani del riccio ora sulla sua schiena, ora tra i suoi capelli.
Andy sentì chiaramente il respiro di Mika farsi più veloce, mentre ormai il suo cuore batteva ad un ritmo esagerato.
Afferrò la mano di Mika, portandola sul cuscino accanto alla testa del ragazzo e ci intrecciò le dita, proprio pochi istanti prima di raggiungere il più intenso piacere che avesse mai provato in vita sua.
Sentì Mika irrigidirsi sotto di lui per poi lasciar fuoriuscire qualche gemito e lo vide chiudere gli occhi.
Andy fece gli ultimi leggeri movimenti poi, respirando profondamente, si sdraiò accanto a Mika, cercando di regolare di nuovo la sua respirazione.
Quando Mika riaprì gli occhi, trovò quelli azzurri di Andy fissi sul suo volto; si avvicinò nuovamente a lui, come se fosse davvero incapace di stargli lontano, e tornò a baciare le sue labbra. Quel bacio ebbe un sapore diverso rispetto a tutti quelli che si erano dati in precedenza ed entrambi se lo godettero a pieno, assaporando fino in fondo il sapore dell'altro, mentre gambe e braccia erano ancora intrecciate.
-Ti amo, Andy- sussurrò Mika contro le labbra del ragazzo. Lo sapeva, solo in quella sera l'aveva ripetuto molte volte, ma che importanza aveva?
Lo vide sorridere e sentì una mano farsi spazio tra i suoi capelli.
Andy si sdraiò e fece appoggiare Mika al suo petto caldo.
-Ti amo- rispose poi il biondo, con voce dolce e sicura, stringendolo in un abbraccio.
Il riccio chiuse gli occhi, ascoltando solo il battito del cuore di Andy, che lo faceva sentire così al sicuro. Avvicinò il volto a quello del biondo e gli lasciò un bacio sul collo, respirando il suo dolce profumo e sorridendo.
Andy gli accarezzò la schiena lentamente, rabbrividendo al tocco delicato delle labbra di Mika.
-Mi piace il tuo profumo- sussurrò Mika all'orecchio di Andy, prima di lasciargli un altro bacio leggero sul volto, vicinissimo all'orecchio.
Il biondo strinse Mika tra le sue braccia un po' più forte, sorridendo tra i suoi capelli.
Mika, tra le lenzuola di quel letto e tra le braccia di quel ragazzo, non poteva fare a meno di sentirsi a casa.

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