Villain ☽ || DabixOC

Nightmare

Cosa... Cos'è questo odore?

Mi pizzicava la gola. Pizzicò come il più ostinato dei mal di gola e mi sentii incapace di respirare correttamente.

Tossii. Tossii di nuovo. Tossii una volta ancora.

Ho un peso sulla schiena...

Provai ad aprire gli occhi, ma fu un gesto inutile, poiché non fui in grado di vedere nulla.

Concentrati.

Mi focalizzai sul resto delle mie abilità.

Se non vedi niente, concentrati sugli altri sensi.

L'udito.

L'udito...

Udii delle urla... E il rumore di alcuni spari. Qualcosa rimbombò. Un rumore sordo e che fece tremare tutto il mio corpo.

Sto tremando?

Il tremore si intensificò.

No... Non sono io. È il terreno.

Mi resi conto di essere sdraiata a pancia in giù su un... Un pavimento liscio. No, c'erano anche dei sassolini.

Cazzo, questa pressione sulla schiena è insopportabile... E perché non riesco a riconoscere niente?

Tentai di divincolarmi dalla schiacciante oppressione sulla schiena.

Il braccio! Riesco a muoverlo!

Però, più mi mossi e più quella straziante sensazione divenne insostenibile.

Perché è tutto così atroce?!

Venni abbagliata da un'improvvisa fonte luminosa e non riuscii a distinguere niente per molti secondi.

Questo odore...

La mia vista tornò pian piano e potei finalmente carpire qualcosa di ciò che mi stesse accerchiando. Una massa cerulea si contorse e si agitò divenendo sempre più nitida e furiosa.

Questo odore... Questo colore... E questo calore...

Purtroppo per me, il mio cervello realizzò davvero la situazione.

Mi manca il fiato...

Il luogo non era più riconducibile a nessuna stanza rilevante, le pareti erano nere dalla combustione e abbracciate da voraci lingue di fuoco desiderose di salire sempre più in alto per divorare ogni cosa. Appresi di essere in un edificio chiuso, squadrato e senza colore.

Mi fa male la schiena...

Giacenti accanto a me, un altro paio di corpi nella mia stessa posizione. Per loro sfortuna, erano completamente carbonizzati e l'odore proveniente da quelle carni mi fece salire un conato di vomito.

Aiuto...

Cominciai a sudare freddo.

Aiutatemi... Vi prego...!

Provai a raddrizzare la schiena, ma un dolore intercostale mi diede una fitta tale da essere colta da un capogiro. L'odore pungente del fumo mi pizzicò gli occhi, mi diede prurito sul fondo della trachea e la mia visuale divenne sempre più limitata a causa di quella cortina asfissiante.

Sento caldo... Sento dolore... Vi prego, qualcuno... Qualcuno mi aiuti!

Ogni volta in cui tentai di muovere un muscolo fu un colpo che mi mozzò il respiro. Le mie guance si rigarono presto di lacrime bollenti.