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Ore 21:00, Mercoledì, appena fuori dai tunnel del 21°distretto

- I ragazzi riuscirono senza intoppi ( come se non ne avessero avuti già abbastanza ) a raggiungere la superficie e si ritrovarano inaspettatamente proprio di fronte all'Ospedale abbandonato. Era quasi surreale la quantità di edifici abbandonati che si potevano trovare dal 17°distretto in poi. Entrarono e diedero un occhiata al posto, era ancora relativamente intatto e non c'erano segni di battaglie o cose del genere, sembrava un luogo abbastanza tranquillo così troppo stanchi per esplorarlo i ragazzi decisero di sistemarsi lì al piano terra.

Dopo aver fatto un minimo di ordine ed essersi sistemati, nessuno aveva voglia di parlare o fare qualcosa erano tutti troppo scossi e stanchi. -

Yuri: "Ho bisogno di camminare, faccio un giro qua dentro."

Den: "Come fai ad avere le forze di camminare amico"

- Rispose Den stremato, ma a Yuri non importava della stanchezza, troppe cose erano successe troppo in fretta e il ragazzo doveva raccogliere le idee. Viktoria lo seguì silenziosamente a ruota e nel frattempo Geno si mise a parlare con Nina. -

Geno: "Ei, tutto ok?"

Nina: "Si...sono solo in pensiero per Monica e parecchio stanca, inoltre non è stato un bello spettacolo con Yuri"

Geno: "La troveremo. Per quanto riguarda Yuri sinceramente non so che dire..."

Nina: "Per adesso voglio solo che mi stai vicino."

- Gli rispose Nina visibilmente scossa dagli ultimi eventi. Geno la strinse a se e i due si riposarono in silenzio accoccolati. Intanto Viktoria stava insultando mentalmente Yuri che nonostante la fatica precedente aveva avuto la forza di farsi 10 piani e giungere sul tetto dell'edificio. Il panorama da lassù non era un granchè, l'edificio appariva basso in confronto ai grattacieli che lo circondavano ma quello spettacolo di luci e neon che illuminavano le vie aveva qualcosa di particolare che rapiva sempre Yuri. Trovava pace in questa vista. -

Viktoria: "Finalmente ti sei fermato.."

- Disse ansimante la ragazza avvicinandosi a Yuri e rompendo il rumore di sottofondo dei veicoli per strada -

Viktoria: "Yuri mi dispiace se ho alz-"

Yuri: "È tutto ok. Ho sbagliato, non sarei dovuto restare a combattere. Chiudiamola qua"

Viktoria: "Non si tratta solo di questo, stai peggiorando a vista, i tuoi occhi oggi...dio non hai visto come ti sei ridotto le mani?"

- Disse Viktoria quasi sul punto di piangere. Ma il ragazzo continuò a fissare il panorama senza proferire parola. -

Viktoria: "Forse dovremmo fermarci e smett-"

Yuri: "Sto bene. Se ci fermiamo siamo morti. Dobbiamo salvare Monica e rubare quel dirigibile. Non ho intenzione di continuare a vivere scappando e nascondendomi."

Viktoria: "Si...però...non fare più nulla di così stupido Yuri. Giuramelo, promettimelo qui ed ora. Non farai più gesti azzardati come hai fatto nell'hotel o nei tunnel. Io non sopporterei di perderti."

- Yuri si voltò guardando intensamente la ragazza e si perse nei suoi occhi nella speranza di trovare le parole giuste da usare. Per un istante però gli parve quasi di rivedere gli occhi di Yuki in quelli di Viktoria. Ma le rispose comunque. Mentendo però prima a se stesso e poi a lei. -

Yuri: "Lo prometto."

- Cadde il silenzio. Viktoria si avvicinò a lui che l'avvolse con le sue robuste braccia in un caldo e confortante abbraccio. In cuor suo il ragazzo sapeva che non avrebbe potuto mantere la promessa ma soprattuto alcune parole di Viktoria gli risuonavano in testa. -

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