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Ore 00:00, Domenica. Atrio del laboratorio, 10°disttetto.

Yuri: "Rilassati Rin...è tutto sotto il mio controllo...si...riesco a sentirlo adesso..."

Rin: "Ma che ti prende concentrati siamo in due cont-"

- Rin non ebbe il tempo di finire la frase che vide Yuri lanciarsi verso uno dei tre ragazzi spezzandogli una gamba con un calcio. Senza capire bene come lo perse di vista per ritrovarselo dalla parte opposta, aveva piazzato un sinistro micidiale ad un altro dei tre sgherri di Reo. Ogni colpo di Yuri spaccava la terra sottostante per via delle onde d'urto. Minuscole particelle del suo potere rimanevano fluttuanti nell'aria dopo ogni suo spostamento. Sembrava una delicata pioggia azzurra. -

Rin: "Ma che diavolo..."

Yuri: "AHAHAHAHAHAH"

- Mentre rideva come un pazzo isterico Yuri continuava a teletrasportarsi da un nemico all'altro riempendoli uno ad uno di calci e pungni. Ai suoi occhi appariva tutto lento, quasi immobile, a quelli di Rin e dei quattro ragazzi invece appariva tutto estremamente rapido, non vedevano cosa li colpiva, non sapevano da che lato sarebbe arrivato ne quando, erano terrorizzati. -

Jin: "Basta ma che diav- *AH!* Merda...*argh*"

Kirk: "Filiamocela, Reo è ancora svenuto fanculo questo tizio!"

Demos: "MI HA ROTTO IL BRACCIO...CAZZO!"


- Yuri stava continuando a martoriare i ragazzi quando ad un certo punto si fermò al centro dell'atrio e tutte le particelle rimaste nell'aria iniziarono a sfrecciare come proiettili verso i quattro avversari. Demos uno di loro, fu completamente impallinato da quell'attacco, perdendo istantaneamente la vita. I due rimasti però furono misteriosamente teletrasportati via da qualcuno o qualcosa insieme a Reo, ancora privo di sensi, costringendo quindi Yuri a fermarsi ed affrontare il ritorno alla realtà. I due erano rimasti soli, Yuri ancora affannato, si era visto morire un suo fidato compagno davanti per mano di una persona che odiava e soprattutto si ritrovò davanti anche la sua ex ragazza che credeva morta e con cui era riuscito a scambiare solo poche parole. -


Rin: "Fratello...dobbiamo andare..."


Rin: "Amico dobbiamo muoverci, presto arriveranno le sentinelle per ripulire"

Yuri: "Un secondo...dammi solo un fottuto secondo! Cazzo!"

Rin: "Okok sta calmo sta calmo, ti do un minuto poi andiamo di corsa, i tuoi amici ti aspettano in un edificio vicino alla stazione, è casa di mia sorella."

Yuri: "Rin non avresti dovuto, davvero"

Rin: "Ma sta zitto idiota, muovi il culo forza, ti farai una bella doccia calda pensa a questo"

Yuri: "Rin...lei..."

Rin: "Sono sicuro che i ragazzi la faranno restare, se magari ti muovi forse, dico forse, arriviamo sai"

Yuri: "Fanculo hai ragione andiamo, cazzo...dammi una mano mi sono rotto il braccio quando ho colpito Sae...quel bastardo..."

Rin: "Sarà qualche lega di un altro pianeta"

Yuri: "Fanculo tutto amico, sul serio, andiamo via"

- Rin e Yuri giunsero in fretta a casa della sorella, dove si trovavano anche gli altri. -

Monica: "Ali...fratellone.."

Sara: "Fatti forza piccolina, vieni qua"

- Tutte e tre le ragazze confortarono la loro amica e nel frattempo i due entrarono in casa. -

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