Un Mondo Contorto Per Gente Contorta

5.

Lunedì ore 04:30, mezz'ora dopo l'ingresso nel tunnel

Il silenzio era letteralmente assordante, nessuno proferiva parola erano tutti troppo preoccupati che un incubo li attaccasse da un momento all'altro. Si sentiva il forte eco delle gocce d'acqua cadere dall'alto e di tanto in tanto qualche incoraggiante urlo di supporto morale.

Dopo quasi un ora di camminata relativamente tranquilla, Trevor ruppe il silenzio facendo a voce abbastanza bassa una domanda particolare a Yuri. -

Trevor: "Sapete gira voce che qui sotto si aggiri un incubo un po' "particolare" non ne sai nulla Yuri?"

Ali: "E tu come diavolo fai a saperlo"

Yuri: "È solo una leggenda piantala"

Ali: "Solo..? Cosa?! Non dirmi che l'hai girata così ai ragazzi, non ci credo"

Yuri: "Come ti dicevo Trevor, è solo una leggenda e piantatela di urlare o spaventerete gli altri"

Trevor: "Beh Ali non mi sembra dello stesso parere amico"

Ali: "No perché non è una leggenda, si tratta di esemplari vecchi, i primi ad essersi "formati" o ad essere nati, insomma hai capito il succo"

Trevor: "Al plurale quindi ce n'è più di uno, fantastico"

Ali: "Tecnicamente ce n'è almeno uno in ogni distretto, ma questi tipi di incubi in particolare furono sterminati quasi tutti durante la "Purga" di 10 anni fa, sopravvissero solo i più tosti"

Yuri: "Tra cui quello che vive qua"

Trevor: "Ah molto rassicurante Yuri grazie mille"

Yuri: "Figurati, a disposizione"

Ali: "Stai sottovalutando la situazione Yuri"

Yuri: "Senti, ammesso che lo troviamo ok? Non dobbiamo combatterlo per forza uno, due siamo in 14 praticamente e terzo siamo quasi all'incrocio quindi pausa sigaretta"

Ali: "Fanculo ci ho perso le speranze con te sai"

Yuri: "Si "papà" si"

Yuri: "Fermiamoci qua ragazzi, tra 5 minuti saremo di fronte all'incrocio, breve pausa"

Sara: "Finalmente non ne potevo più di camminare"

- I ragazzi si appostarono a pochi metri dall'incrocio e si riposarono un po'. Mentre Ali con l'aiuto di Omero controllava la mappa per assicurarsi di non sbagliare strada, Ash stava affilando il suo Bowie quando improvvisamente gli cadderò sulla fronte delle goccie di uno strano liquido verdognolo molto viscoso, così il ragazzo guardò istintivamente su e si ritrovò un incubo appeso alle pareti superiori che lo stava fissando con la bocca spalancata da cui agli angoli sbucavano fuori due specie di chele. Il ragazzo ricambiò immobile lo sguardo della creatura senza muovere un muscolo e contemporaneamente Adi che era vicino a lui si accorse che il ragazzo stava fissando insistemente in alto così alzò lo sguardo e alla vista della creatura preso dall'adrenalina più che dallo spavento commise un errore madornale. -

Adi: "CREPA LURIDO BASTARDO"

Ash: "ASPETTA NON FAR-"

- Neanche il tempo di pronunciare le prime due parole e partì un colpo dall'arma di Adi che spappolò la testa della creatura in mille pezzi che finirono anche addosso ad Ash ( con tanto di fluidi a contornare il tutto ). -

Ash: "MA CHE TI È SALTATO IN MENTE, ADESSO CI HANNO SENTITO TUTTI, PISTOLERO DEI MIEI COGLIONI"

Adi: "QUEL COSO ERA SOPRA DI TE CHE AVREI DOVUTO FARE"