02:00 Martedì 20 FebbraioNoi creati allo stesso momento
con destini segnati al cinquanta percento
aggrovigliati ad infinite combinazioni
Quanto ancora dovrò aspettare prima che tagli le stringhe che, in modi a me oscuri, mi incatenano al destino.
Quanti mesi o Quanti anni impiegherai a tornare, e Quanto tempo servirà affinché voltandoti tu possa manifestare la tua natura.
Il più grande dei paradossi,
amare con i paraocchi.
avevo paura di parlare, adesso di dimenticare
il pensiero di ciò che eravamo,
ormai una luce vista da lontano.
nel riflesso dei miei occhi grigi si nascondono i tuoi sorrisi.
hai usato l'indifferenza come cura alla paura,
chiuso in una scatola mi spegnerò prima che possa spegnersi la luna