Inazuma Eleven Go:Non mi lasciare

CAPITOLO 20

Mary's pov

Oggi sono uscita dall'ospedale ed è venuto a predermi mio padre.
Visto che era pomeriggio siamo andati a vedere gli allenamenti.
Il dottore ha detto che non devo sforzarmi almeno per oggi.Ma io voglio allenarmi.UFFAAA.
Gaby:"Ciao cucciola che hai?Non sembri molto cotenta di essere fuori dal quel posto."
Io:"Io voglio allenarmi.Non voglio stare ferma a guardare.È noioso"
Gaby:"Domani potrai allenarti"

Gaby's pov

Ha una faccia da cucciolo abbandonato.Non riesco a resisterle.Così le do un bacio.
Io:"Va meglio?"
Mary:"Si grazie amore"
Io:"Mi piace questo sopranome"
Mary:"Ah davvero?"
Io:"Si"
Mary:"Allora ti chiamerò spesso così"
Io:"Devo andare ad allenarmi"
Mary:"Uff e va bene"
Io:"Dai al pomeriggio starò con te"
Mary:"Va bene"
Ci demmo un altro bacio ma qualcuno a quanto pare cerca guai.
Aitor:"Dai piccioncini vi baciate dopo.L'allenamento sta per cominciare"
Mary:"Io non potrò correre ma posso tirare un pallone"
Detto questo senza tanta fatica e senza mossa speciale tirò e il pallone partì ad una velocità incredibile e lo colpì nello stomaco.
Io:"Come hai fatto cucciola?"
Mary:"Beh non lo so nemmeno io"
Vado ad allenarmi e dopo torno a casa con Mary.
Ci baciamo per tutto il tempo e poi è arrivato il tempo di preparare la cena.La aiutai a preparare spaghetti al ragù,bistecca e una torta al cioccolato.
Mary:"Ecco abbiamo finito di preparare la cena mezz'ora prima.Grazie amore"
Io:"Di niente.Possiamo continuare a farci le coccole?"
Mary:"M-ma c-certo"
Ricominciamo a baciarci fino a quando non torna il padre di Mary,ceniamo e andiamo a letto.
La mattina dopo aver spento la sveglia non vedo Mary nel letto.Comincio a cercarla con lo sguardo e poi sento lo scorrere dell'acqua della doccia.
Dopo quindici minuti vedo Mary uscire già vestita.
Io:"Quando ti sei svegliata?"
Mary:"Dieci minuti prima così potevo farmi una doccia senza fretta"
Io:"Potevi svegliarmi così la facevo con te"dissi con un sorriso malinzioso.
Mary:"Non fare il perventito amore.Vado a preparare la colazione"
Io:"Va bene ti raggiungo dopo"
Dopo essermi cambiato,scendo a aiutare Mary ma ha già finito.
Mary:"Finalmente sei sceso"
Io:"Scusa"
Mary:"Papa la colazione è pronta"
Nathan:"Eccomi"

Agli allenamenti...

Vedo Mary felice e non riusciva a stare ferma.
Io:"Ahahah cucciola stai tranquilla"
Mary:"Io voglio allenarmi"
Io:"Ma non ti puoi sforzare troppo quindi adesso stai ferma"
Mary:"Ma perchè tu e papa siete sempre così prottetivi con me?"
Io:"Perchè sei sua figlia e perchè sei la mia ragazza.Hai già avuto diversi problemi quindi ti starò sempre accanto"
Mary:"Come sei dolce amore"
Aitor:"Piccioncini dobbiamo andare o preferite rimanere qui a sbaciurchiarvi?"
Mary:"Aitooor comincia a scappare"
Aitor:"O mamma"
Incominciarono a correre come dei razzi verso il campo.
Io:"Amore dai basta sennò non potrai allenarti"
Mary:"E va bene"
Aitor:"Grazie Gaby mi hai salvato"
Io:"Non pensare che sei riuscito a sfuggire"
Aitor:"Ma uffa"
Dopo gli allenamenti andiamo a casa e preparamo la cena e poi a letto.