Alex
Erano passate più di quattro ore dalla fine dei festeggiamenti, fra poche ore mi sarei dovuto alzare da quel letto e sarei dovuto tornare a casa mia.
Quattro ore da quando sono nella stanza d'hotel messa a disposizione dalla produzione, a girarmi su me stesso cercando di prendere sonno. Sarei dovuto essere così esausto da crollare sul letto lasciando il mio corpo inerme riposare il più possibile, invece ero a pancia in su a fissare il soffitto e tutto questo a causa di Ginevra che molto probabilmente stava dormendo, nella sua stanza al piano inferiore.
E' da quando mi è piombata addosso alla festa che non vedo l'ora di soffiarle sulle labbra tutto quello che avevo da dirle. Nell'ultima settimana ero riuscito a dare una forma ai miei pensieri e questi stavano premendo sulle mie labbra per uscire.
Cerco allora di chiudere gli occhi, ma non appena lo faccio la vedo lì tra le mie braccia, vedo il modo in cui si è lasciata andare, come se in quel momento non avesse desiderato altro. Io mi sono limitato a stringerla, per la paura di compiere qualsiasi passo che la spingesse ad aumentare le distanze fra noi.Per tutto il resto della serata sono stato sballottato da un angolo all'altro dello studio, per conoscere personalità influenti nel mondo della discografia che volevano complimentarsi con me. Nonostante ciò, però, potei sentire per tutta la serata il suo sguardo bruciarmi addosso, non importa cosa stesse facendo il suo sguardo cercava, costantemente, tra la folla il mio.
Cambio per l'ennesima volta posizione, ma non riuscendone a trovarne una mi alzo a sedere, poggiando i piedi sul pavimento ghiacciato per poi sbuffare passandomi una mano sul volto. Volevo parlarle, volevo vederla e andare da lei, ma mi ero ripromesso di non invadere il suo spazio, dopotutto lei credeva ancora nella relazione fra me e Cosmary.
Afferro il cellulare poggiato sul comodino e lo accendo, in modo che lo schermo sia ben illuminato e noto molti messaggi dalla ragazza che occupava i miei pensieri.Diamante
"Ale, sei sveglio?"
05:30
"in caso tu lo fossi, posso venire da te?
non riesco a dormire e Carola mi ha sfrattato"
05:31Il suo ultimo messaggio fece in modo che sul mio volto si allargasse un mezzo sorriso, sapevo che Carola l'aveva sfrattata dalla stanza perché Luigi si era presentato alla sua porta. Mi sentì rincuorato dalla sua richiesta, non sarei riuscito a resistere per ancora molto tempo e sicuramente se non lo avesse fatto lei, le avrei scritto io.
"Certo, stanza 305"
05:31Qualche minuto dopo dei leggeri colpi sulla porta mi distrassero dal post che stavo creando su Instagram, ma non appena mi ricordai della ragazza fuori mi alzai velocemente dal letto. Le aprì la porta e la trovai in pigiama, come l'ho già vista tante altre volte in casetta, con i capelli legati in due trecce e il volto privo di ogni trucco
Mi superò stropicciandosi gli occhi e andò a sedersi sul bordo del letto mentre io frugai nelle tasche, per richiudere la porta a chiave. <<E' arrivato Luigi eh?>> Le domandai, sentendo un piccolo "click" provenire dalla serratura. Lei ridacchiò sommessamente per poi annuire: <<Ti avrei scritto anche se non fosse venuto.>>
Inclinai di poco il capo aspettando che lei continuasse a parlare, quando mi resi conto che non aveva intenzione di farlo, sbuffai. Era una delle sue caratteristiche principali, Ginevra lasciava costantemente le frasi in sospeso lasciando sfumare i suoi pensieri nell'aria, soprattutto con me.
<<Posso dormire qua? Non riavrò la mia camera fino a domani mattina.>> Rise piano, facendomi sorridere per l'inutilità della domanda. Ogni qual volta avesse voluto dormire con me in casetta si infilava semplicemente nel mio letto, aspettando che io arrivassi in camera trovandola già profondamente addormentata.
Ci sdraiammo l'uno di fianco all'altro, con il petto rivolto verso l'altra persona, è impressionante quanto sia bella anche se conciata così, le accarezzai leggermente i capelli, che precedentemente si era sciolta.<<Mi sono lasciato con Cosmary.>> Le sue labbra si dischiudono leggermente attirando la mia attenzione. Notai un capello impigliarsi nell'angolo della sua bocca, lo sfiorai con un dito scacciandolo dal suo viso pallido. Per errore o intenzionalmente le accarezzai il labbro inferiore, mentre lei spalancò gli occhi a quel contatto repentino da parte mia.
Le accarezzai la guancia facendo sfiorare le nostre fronti, il suo respiro mi spazzolò sulle labbra mentre si mescolava al mio.
<<Ale se vuoi baciarmi fallo or->> Non le lasciai neanche il tempo di finire la frase che le mie labbra sfiorano le sue. Ci muovemmo insieme, io verso di lei e lei verso di me, in quel momento non riuscivo più a connettere nulla. Sapevo solo che ci stavamo baciando, come se non ci importasse più di nulla, del nostro periodo in Inghilterra, dei primi mesi e degli ultimi in casetta.
Le cingo la vita con un braccio, la sento sorridere sulle mie labbra, forse per la felicità, e così sorrido anche io. Le nostre labbra si cercano dolcemente e con delicatezza, le sue dita stringono i miei capelli prima che le sue labbra si stacchino dalle mie.
<<Ale.>> Sospira mentre io le rubo un bacio sulla guancia, per poi mormorare un "mhmh" ad occhi chiusi. <<Mi sei mancato, tanto.>> Alle sue parole apro gli occhi scrutando il suo viso: le guance leggermente arrossate, le sue labbra gonfie e i suoi capelli scomposti. <<Anche tu mi sei mancata diamante.>> Utilizzai ancora una volta quel nomignolo che lei non capiva, per poi premerle un leggero bacio sulle labbra.
<<Lo so dobbiamo parlare di tante cose, ma abbiamo tutto il tempo che vogliamo per farlo.>> Le dissi notandola già pronta a parlare, quando le sue labbra si chiusero capì di averle tolto le parole di bocca.
Successivamente si poggiò a me, incastrando la sua testa nell'incavo del mio collo e quella sera ci addormentammo così.imalexwyse post
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imalexwyse Oggi si conclude questo percorso, un'esperienza intensa piena di alti e bassi. Domani torno a casa più consapevole e con tanta voglia di fare musica.
Ringrazio @lcuccarini per avermi dato la possibilità di gridare le mie parole davanti ad un vasto pubblico, ringrazio Maria che mi ha aiutato ad arrivare nel modo più chiaro possibile alle persone. Grazie a tutti coloro che lavorano dietro al piccolo mondo che è @amiciufficiale, produzione, redazione, autori e tecnici. Grazie ai vocal coach, che giorno per giorno cercavano di tirare fuori il meglio da ognuno di noi, e che giorno per giorno assecondavano le mie folli idee.
Grazie a voi persone per avermi fatto capire di non essere mai solo.
"Non siamo soli" esce ovunque il 10 giugno e non vedo l'ora di incontrarvi per tutta Italia, in modo da gridare le nostre canzoni insieme.
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serenacarella_ proud<3
imalexwyse <3turbojr_ sempre stato incredibile
imalexwyse tu e la tua danzaalbelama ospite a tutti i concerti del mio vecchio
imalexwyse io sotto il tuo palco sempreginevra.garau ha messo "Mi piace" al tuo post. 5 secondi fa
ginevra.garau fiera di te da sempre
imalexwyse mai quanto me di te, diamante
space for me
Lo so, sono pessima e sono in ritardo di due giorni con la pubblicazione.
Mi dispiace, abbiate pietà di me.
La storia di Ginevra e Alex continua mercoledì,
baci baci.
sofi<3
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LUCE// Alex Wyse
FanfictionL'abbraccerà, rallegrerà, solleverà, se piangerà Difenderà, perdonerà, diamante è lei e luce è lui Per sempre Tu luce e io diamante